Comitato Emilia-Romagna, la cordata anti-Spotti presenta ricorso

Il fedelissimo di Dondi ha vinto per una manciata di voti, ma potrebbero non bastare: secondo gli avversari doveva raggiunger il 55%

Lo avevamo anticipato una settimana fa, ora la conferma arriva dalle pagine de Il Gazzettino, dove Ivan Malfatto, fa sapere che le elezioni nel comitato regionale dell’Emilia-Romagna sono sub-iudice.
La conferma a presidente di Mario Spotti, da decenni seduto su quella poltrona e fedelissimo di Giancarlo Dondi, è infatti appesa al ricorso presentato dalla cordata che ha sostenuto Giovanni Di Vincenzo, presidente dell’Amatori Parma battuto per un pugno di voti: Spotti ha ottenuto infatti “solo” il 51,9% dei consensi. Un numero sufficiente di voti se ci si presenta per la prima volta, ma – secondo gli avversari del presidente uscente – in caso di rielezione dopo due mandati il quorum da raggiungere è il 55%, esattamente come avviene per il presidente FIR. Lo Statuto del CONI non lo dice in maniera esplicita, da qui le diverse interpretazioni. Da sottolineare anche il voto “disgiunto” avvenuto in Emilia, dove Spotti è stato rieletto ma non ha la maggioranza in Consiglio, con solo due consiglieri su sette dalla sua parte.
A presentare ricorso è stato il presidente del Rugby Romagna, Giovanni Poggiali. Ora si attende la decisione dei giudici competenti, una decisione che avrà effetto anche sull’atteso rinnovo del Consiglio Veneto, in programma a gennaio.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il Presidente Duodo sul futuro delle Zebre: “Sarà una franchigia di sviluppo, cercheremo di portare a Parma ancora più italiani”

Sulla celebrazione di Parisse all’Olimpico: “Ho ancora i brividi a pensare che non sia stato convocato per il sesto Mondiale”

20 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Stephen Aboud torna in Italia: sarà il nuovo high performance manager della Federazione

Dopo 2 anni in Canada il tecnico irlandese tornerà a lavorare con FIR dal 1° luglio 2025

13 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR: approvato dal Consiglio Federale il Bilancio Preventivo 2025

Aumentano i ricavi dell'8%, grazie soprattutto alla biglietteria, scendono le spese in conseguenza della politica di ottimizzazione e contenimento dei...

11 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Zebre Rugby: FIR continuerà a detenere il 100% delle quote

Il Consiglio Federale ha deciso di non dare seguito alla manifestazione d’interesse ricevuta da un’entità riferibile al territorio di Parma

8 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Sei Nazioni: l’impegno di FIR per un evento sempre più sostenibile

Tante iniziative sociali e ambientatali messe in campo dalla Federazione per rendere le partite dell'Olimpico un'esperienza inclusiva, accessibile e s...

6 Febbraio 2025 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Andrea Duodo: “Sono ottimista sul riportare il mondiale U20 in Italia”

In una intervista il presidente federale suggerisce alcune novità per il prossimo futuro, da una massima serie a 12 squadre al ritorno dei club italia...

9 Gennaio 2025 Rugby Azzurro / Vita federale