Primo appuntamento sabato al Parco Lambro, si chiude all’Arena Civica il 25 maggio. In mezzo Torino, Verona e Bologna
Questa mattina a Milano è stata presentata la terza edizione di una kermesse che quest’anno coinvolgerà anche Torino, Bologna e Verona. Si inizia questo sabato e per ogni appuntamento sarà presente un giocatore della nazionale. OnRugby, anche quest’anno, sarà media partner dell’evento. Il comunicato stampa.
Sette parchi in cinque città a aprile e maggio saranno a disposizione di migliaia di bambine e bambini per l’edizione 2014 di Rugby Nei Parchi. Partito da Milano nel 2012 con la partnership tra Rugby Grande Milano e Comune di Milano, per la terza edizione, ha conquistato nuovi parchi e altre città: Brescia, Bologna, Torino e Verona ospiteranno una delle sette tappe programmate quest’anno.
L’edizione 2014 partirà sabato 12 aprile dal Parco Lambro di Milano e si concluderà il 25 di maggio all’Arena dopo aver toccato nell’ordine Brescia domenica 13 aprile (Parco Tarello), sabato 3 maggio Milano (Parco di Trenno), domenica 4 maggio Torino (Parco Cavalieri di Vittorio Veneto), sabato 17 maggio Bologna (Giardini Margherita), domenica 18 maggio Verona (Villa Buri).
Con questa iniziativa Milano, ancora una volta, è all’avanguardia nella promozione e nella pratica dello sport di base, suscitando interesse e, qualche volta, imitazioni in molte parti d’Italia: “Rugby nei parchi è diventata ormai una collaudata consuetudine milanese – sostiene l’Assessora al Benessere del Comune di Milano Chiara Bisconti – e questo riempie di orgoglio questa amministrazione che ha sempre creduto in questo progetto. Un ringraziamento di cuore va a chi profonde passione ed energie per renderlo ogni anno realizzabile, con un impegno cui davvero va reso onore. Ed è per noi una grande soddisfazione vedere come questo progetto stia mano a mano espandendosi in altre città d’Italia. Anche in questo caso, Milano ha anticipato una tendenza. Quella di portare lo sport in tanti luoghi diversi della città, quello di contaminare spazi e discipline. Per questo sentiamo come nostra questa nuova edizione di Rugby dei Parchi, cui facciamo i migliori auguri sapendo già che sarà un altro clamoroso successo. Ci vedremo tutti all’Arena Civica per festeggiare degnamente il vostro amore per la palla ovale e per Milano”.
Il segreto del successo è stato portare lo sport in luoghi di incontro come i parchi cittadini, che avevano bisogno di un nuovo impulso per tornare a vivere. I numeri dell’ultima edizione, in crescita rispetto al 2012, spiegano più di molte parole: sono stati oltre 2000 i bambini che hanno partecipato, oltre 850 presenti alla giornata finale all’Arena di Milano: “Il parco, sopratutto in città, è il luogo preferito dalle famiglie dove far giocare i bambini – sostiene Paolo Bissolotti di Rugby Grande Milano e uno degli ideatori del format – noi abbiamo pensato di unire il gioco all’insegnamento di una disciplina sportiva, uscendo dai confini del campo sportivo e coinvolgendo così zone periferiche della città, quelle che hanno più bisogno di iniziative di questo tipo”.
La formula per il 2014 è la stessa consolidata nell’ultimo anno e prevede due ampi spazi: uno riservato ai giochi dei bambini che si avvicinano per la prima volta al rugby e l’altro dedicato all’attività ufficiale della Federazione Italiana Rugby per le categorie under 6, 8 e 10. I neofiti potranno scoprire i segreti della palla ovale, attraverso un’attività ispirata ai giochi tradizionali all’aperto. Un giocatore della Nazionale italiana affiancherà in ogni tappa gli istruttori, laureati o laureandi di Scienze Motorie e giocherà con i ragazzi, seguono un percorso a “stazioni” dove ad ogni gioco è accoppiato uno dei valori fondamentali del rugby.
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