Sveglia Rugby Europeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
]]>sabato 6 settembre..
]]>Ciao Paolo,
sabato scorso (5 settembre), il Presidente federale è passato alla festa del Rugby Viadana per una visita di cortesia e forse anche per parlare dei soldini guadagnati con l’ingresso nei play-off e quindi nelle coppe. Il comunicato era online da oltre 24 ore e alcuni di noi (tenevamo d’occhio il sito RugbyEurope da settimane..) ne hanno parlato con Gavazzi che è sembrato non esserne a conoscenza.
ERC prima ed EPRC ora possono distribuire contributi ai club in ragione del fatturato creato dai tornei continentali… credo che le biglietterie se le spartiscano i club, mentre i diritti televisivi e gli sponsor vadano a finire nel calderone dell’organizzatore…
mettiamoci una mano sulla coscienza e chiediamoci: noi italiani in quale misura contribuiamo a creare quel fatturato?
meno dell’1% ad essere ottimisti temo, dato che non abbiamo nemmeno una tv disposta a comprare i diritti televisivi, poco pubblico in campo, zero sponsor e risultati sportivi ininfluenti…
a che titolo pretendiamo di “spartire” i diritti televisivi pagati dalle TV francesi e britanniche?
per quanto a noi vengano le briciole quelle sono briciole del pane altrui, per cui ringraziare e stare zitti…
la FIR ha promesso ai club fondi che non hanno senso di esistere? dubito…
a che titolo Mogliano e Viadana si dovrebbero attendere “contributi” per la partecipazione ad una coppa che non c’è?
Rovigo e Calvisano partecipano ad un barrage… se lo passano forse avranno un contributo da EPRC altrimenti, per quanto mi riguarda, fischiano…
Se la FIR intende finanziare tutto il budget delle zebre, metà di quello di treviso e buona parte di quello dell’eccellenza, nonché i costi di produzione televisiva di tutte le partite “di alto livello” disputate in italia, sarà il caso che inizi a farsi un esame di coscienza, oltre che un bel bilancio…
a questo si aggiungano i costi del sistema delle accademie…
le uniche entrate sono quelle derivanti dai biglietti e dai diritti del 6N e dei TM di novembre? se poi si aggiunge che con il costo di un appartamentino in periferia si può diventare main sponsor della nazionale siamo proprio messi bene…
mi sembra che ormai tutto il sistema rugby italiano stia vivendo al di sopra delle proprie possibilità: è inutile che entri in un ristorante stellato michelin e poi ordini una pasta al burro e mezza minerale (pretendendo anche che siano quelli seduti agli altri tavoli a pagare per te): se non te lo puoi permettere è meglio che cominci a prepararti da mangiare a casa tua…
]]>la fir quest’anno aveva garantito che le prime quattro dello scorso campionato avrebbero ricevuto il contributo coppe uguale a quello dell’anno scorso, poi da dove li tirava fuori non è dato a sapere, ma se non fanno le coppe, tale finanziamento è superfluo
]]>appunto, è un grossissimo problema, ma sarebbe ingiusto, comunque, dare i soldi a chi non fa le coppe
]]>EPCR con la terza coppa bisogna essere onesti non centra, l’ha detto inequivocabolmente da subito che non la organizzavano loro…la volevano gli altri davano i due posti in palio e basta…d’altra parte bastava farsi due calcoli che era una competizione difficilmente sostenibile.
Tutto questo pur non essendo un gran fan di EPCR, pensando che si sia ucciso ERC che il lavoro l’aveva fatto e la storia della HC partita da zero ed arrivata dove e’ arrivata ne e’ testimone…EPCR al momento in rodaggio, senza dubbio il lato commerciale che doveva essere il suo forte nelle promesse ad oggi e’ deludente.
Finanziamenti: i 400k erano i sodli ERC di partecipazione alla vecchia Amlin…probabile che tale finanziamento sia simile nella seconda coppa targata EPCR ma per avere quei soldi prima ci ti devi qualificare, quei soldi non ti spettano di diritto divino se non ti ci sei qualificato quindi non spettano di diritto a nessuna eccellente italiana.
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