Tanta volontà, sprazzi di buon gioco, un po’ di sfortuna e tanto da rivedere. A Parma il Connacht batte le Zebre
Lo spettacolo gira al largo dal Moletolo. Le Zebre fanno il poco che possono, il Connacht non è certo una corazzata ma annusa l’aria e capisce subito che probabilmente basta fare il compitino o poco più per portare a casa la vittoria. Cosa che puntualmente avviene. Le due squadre alla fine finiscono non troppo lontane nel punteggio e le Zebre rimangono in partita fin quasi alla fine, ma la sensazione che rimane è che anche se si fosse giocato per un ora in più le cose stasera non sarebbero andate troppo diversamente.
Nulla da dire sull’impegno profuso dai bianconeri, che lottano e si battono su ogni palla, ma il filo si perde spessissimo e un vero impianto di gioco è ancora là da venire. Si va avanti a fiammate, ma le imprecisioni sono tante. La squadra di Gajan si segnala poi per una disciplina tutta da rivedere, forse a giocare un brutto scherzo è la tensione per il debutto tra le mura amiche (a proposito, pubblico scarso sulle tribune) ma i falli e le infrazioni commesse sono state davvero troppe.
Tutto da buttare? No, ma nemmeno moltissimo da tenere. Qualcosa comunque c’è, e non era così scontato dopo solo 160′ di rugby vero. Bisogna ripartire dalla bella meta di Pace e soprattutto da quella voglia di cui dicevo prima, incanalandola però in maniera intelligente, cercando di limitare al massimo la voglia di strafare, errore in cui si cade facilmente in queste occasioni. Ad ogni modo questo è solo il primo passo di una strada che sarà lunga e inevitabilmente incidentata, almeno in questa prima stagione di vita delle Zebre. Tra un po’ di tempo una partita contro una squadra giudiziosa (ma poco altro di più) come il Connacht la si può anche portare a casa, ma non oggi. E’ troppo presto. Correte Zebre, correte.
cronaca e tabellino dall’ufficio stampa Zebre Rugby
Davanti ad un XXV Aprile di Parma affollato dal pubblico delle grandi occasioni le Zebre vedono sfumare nel finale la possibilità di portare con successo a termine la rimonta, uscendo sconfitte per 17-30 contro gli irlandesi del Connacht nella seconda giornata del RaboDirect PRO12.
Non basta il sostegno dei duemila supporters accorsi a Moletolo per l’esordio casalingo della squadra diretta da Christian Gajan per far dimenticare un primo tempo in cui perdite di possesso ed un gioco al piede deficitario da parte del XV di casa, insieme a qualche fallo di troppo, permettono agli ospiti di capitalizzare le occasioni con il piede di Nikora – due piazzati ed una trasformazione nei primi quaranta minuti – e con l’ala O’Halloran, bravo a toccare in meta dopo un calcetto a seguire che sorprende la retroguardia bianconera.
A riposo sullo 0-13, le Zebre sembrano scuotersi nella ripresa quando Pace, dopo appena quattro minuti, trova il varco giusto nella difesa irlandese e vola per la prima volta al di là della linea in un match ufficiale della nuova franchigia italiana. Orquera trasforma ed il 7-13 riapre il match, ma gli errori della ripresa tornano a palesarsi e non aiuta il giallo che lo stesso Pace si vede sventolare dall’arbitro due minuti dopo la propria marcatura per un placcaggio pericoloso: lo 0-10 di passivo per gli ospiti durante la superiorità numerica porta a +16 Connacht, ma le Zebre non si arrendono e con Van Schalkwyk prima, con Orquera dalla piazzola poi accorciano nuovamente sul 17-23. Sembrano esserci i presupposti per ribaltare il risultato nel finale, le Zebre spingono e provano a rendersi pericolose manovrando al largo ma un’ultima perdita di possesso, probabilmente viziata da un fallo irlandese non rilevato dai giudici di linea, manda in meta all’ultimo istante il Connacht, che espugna il XXV Aprile per 17-30.
Venerdì prossimo le Zebre saranno impegnate ad Edinburgo contro il XV della capitale scozzese prima di tornare davanti al proprio, entusiasmante ed entusiasta pubblico, per la sfida di venerdì 21 settembre contro i nordirlandesi di Ulster.
Parma, Stadio “XXV Aprile” – venerdì 7 settembre
RaboDirect PRO12, II giornata
Zebre v Connacht 19-30
Marcatori: p.t. 11’ cp. Nikora (0-3); 29’ m. O’Halloran tr. Nikora (0-10); 37’ cp. Nikora (0-13); s.t. 4’ m. Pace tr. Orquera (7-13); 10’ cp. Nikora (7-16); 17’ m. Naoupu tr. Nikora (7-23); 18’ m. Van Schalkwyk tr. Orquera (14-23); 33’ cp. Orquera (17-23); 39’ m. McCarthy tr. Nikora (17-30)
Zebre: Sinoti; Venditti, Benettin (27’ st. Chiesa), Garcia (cap), Pace (16’ st. Trevisan); Orquera, Chillon Alb. (11’ st. Tebaldi); Van Schalkwyk, Cristiano (30’ st. Belardo), Bergamasco Ma. (35’ st. Perugini); Sole (11’ st. Caffini), Geldenhuys; Ryan (24’ st. Redolfini), Festuccia (11’ st. Giazzon), Perugini (24’ st. De Marchi An.)
all. Gajan
Connacht: Duffy (cap); O’Halloran, Griffin (30’ st. Henshaw), Fifita, Vainikolo; Nikora, Marmion (1’ st. Murphy, 14’ st. Jarvis); Naoupu, O’Connor (20’ st. Gannon, 35’ st. Buckley), Muldoon (1’ st. Faloon); McCarthy, Swift; Loughney (16’ st. White), Reynecke (14’ st. Flavin), Buckley (16’ st. Ah You)
all. Elwood
arb. Davies (Galles)
g.d.l. Roscini (Italia), Rizzo (Italia)
TMO: Damasco (Italia)
Cartellini: 6’ st. giallo Pace (Zebre), 21’ st. giallo Gannon (Connacht), 32’ st. giallo Redolfini (Zebre) ed Ah You (Connacht)
Calciatori: Nikora (Connacht) 6/6, Orquera (Zebre) 3/4
Man of the match: Duffy (Connacht()
Note: serata limpida, terreno in ottime condizioni, 2000 spettatori circa. In tribuna il Presidente FIR Giancarlo Dondi ed il CT dell’Italia Brunel.
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