Il premier australiano ha annunciato la volontà di organizzare in patria la Bingham Cup 2014
“L’Australia è un Paese che ama lo sport e che si impegna, da sempre, a rispettare qualsiasi diversità. Una città dinamica come Sydney è il luogo ideale per la prossima Bingham Cup. E i Sydney Convicts sono dei padroni di casa perfetti”. Ora un po’ di coordinate: a parlare è Julia Gillard, premier australiano. La Bingham Cup è di fatto un vero e proprio Mondiale per squadre di rugby composte da atleti omosessuali. Un trofeo che non porta un nome qualsiasi e non è un caso che il primo ministro abbia parlato proprio l’11 settembre: Mark Bingham era giocatore di rugby omosessuale che morì nello schianto dell’aereo dirottato United Airlines 93, quello dell’11 settembre 2001 dove i passeggeri a bordo riuscirono a far cadere il volo in aperta campagna impedendo ai terroristi di farlo schiantare su Washington.
La Bingham Cup si è messa alle spalle a fine maggio la sua sesta edizione, giocata a Manchester, con 30 squadre in campo provenienti da 15 diversi paesi. Il prossimo appuntamento è fissato per il 2014: sarà australiano?
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