Pro12: a Cardiff un Benetton dr. Jekyll e mr Hyde va ko 34 a 18

Biancoverdi davvero male per 50 minuti, poi si trasformano e mettono i Blues in grande difficoltà. Due mete di Barbieri.

Per 50 minuti un brutto Benetton subisce Cardiff che si porta fino al 20 a 3. Biancoverdi un po’ spaesati, pasticcioni e distratti. Poi Franco Smith mischia le carte e la squadra rinasce: Treviso si piazza nella metà campo avversaria e accorcia le distanze. I Blues vanno sotto pressione ma hanno il merito di non crollare sotto le ondate dei veneti. Al 68′, forse nel momento migliore della squadra italiana, Tovey sfrutta il posizionamento sbagliato della retroguardia biancoverde e segna una meta fondamentale, riportando i padroni di casa sul 27 a 13. Il Benetton reagisce immediatamente e trova una nuova meta con Barbieri (due marcature per lui), ma con il passare dei minuti i gallesi si riorganizzano e portano a casa una vittoria fin troppo larga grazie a una marcatura al minuto 81 segnata da Ma’afu
Franco Smith avrà il suo da fare nel riesaminare i primi 50 minuti, ma se riuscisse a far giocare i suoi sempre con l’intensità dell’ultima mezzora…

 

Tabellino e cronaca a cura dell’ufficio stampa del Benetton Rugby

 

MARCATORI: pt 9’ Patchell p.;  12’ Fish meta tr. Patchell; 17’ Burton p.; 31’ Roberts meta tr. Patchell; st 3’ Patchell p.; 16’ Barbieri meta tr. Burton; 26’ Burton p.; 28’ Tovey meta tr. Patchell; 32’ Barbieri meta; 41′ Ma’afu meta tr. Patchell.
CARDIFF BLUES: Fish; Cuthbert (st 15’ Tovey), Evans, Roberts, James; Patchell, Williams; Copeland, Warburton (st 29’ Watts-Jones), Navidi; Reed, B. Davies; Bourrust (st 18’ Andrews), Kyriacou, Trevett (st 29’ Ma’afu). A disp.: Dacey, Cook, Lewis, Hewitt. All. P. Davies.
BENETTON TREVISO: McLean; Gori (pt 10’ Morisi), Benvenuti, Sgarbi, Toniolatti (st 19’ Semenzato); Burton, Botes; Barbieri, Zanni, Filippucci (st 9’ Bernabò); Budd (st 9’ Pavanello), Minto; Fernandez-Rouyet (st 9’ Roux), Ghiraldini (st 19’ Sbaraglini), De Marchi (st 9’ Rizzo). A disp.: Derbyshire. All. Smith.
ARBITRO: Fitzgibbon della Federazione Irlandese.
NOTE: pt 17-3; cartellino giallo a: Barbieri (st 3’), Davies (st 30’); spettatori: 8000 circa; RaboDirect Man of the Match: Josh Navidi (Cardiff Blues); calciatori: Cardiff Blues 6/8 (Patchell 6/8), Benetton Treviso 3/4 (Burton 3/4); punti in classifica: Cardiff Blues 5, Benetton Treviso 0.  Prima dell’incontro, osservato un minuto di silenzio per ricordare Nevin Spence, centro dell’Ulster tragicamente scomparso nei giorni scorsi.

 
Continua a restare bestia nera per Treviso la formazione gallese dei Blues di Cardiff, che conquista la quinta vittoria su altrettanti precedenti celtici ai danni degli uomini di Franco Smith. La prima occasione della partita è per i Cardiff Blues, con un calcio di punizione concesso per entrata laterale di Dean Budd. Dalla distanza ci prova il giovane mediano di apertura Patchell, con buona potenza, ma scarsa precisione ed il punteggio non si sblocca.
All’8’ ancora i padroni di casa si rendono pericolosi con un’azione personale dell’ala James, che trova un buco di metà campo, ma viene poi fermato in extremis dal recupero dei giocatori ospiti.  Sull’azione successiva, un fuorigioco consente a Patchell di muovere il punteggio portando i suoi in vantaggio 3-0.
La prima meta gallese arriva solo 4’ più tardi. Da un pallone sporco mal gestito, nasce un’occasione d’oro per l’estremo Fish, che approfitta soprattutto della leggerezza difensiva biancoverde, con ben tre placcaggi sbagliati e vola al centro dei pali. Un ingresso laterale nel maul trevigiano da parte del pilone Bourrust consente a Kris Burton di muovere anche il risultato per il XV della Marca, con un parziale di 10-3 in avvicinamento alla conclusione del primo quarto di gara.
Un buono spunto di Dean Budd al 22’ sembra risvegliare gli umori positivi in un Benetton non partito nel migliore dei modi, ma che pare iniziare a macinare il proprio gioco. Treviso, tuttavia, rimane troppo falloso nella prima frazione di gioco e al 28’ Patchell può nuovamente provare la via dei pali, sbagliando di poco da quasi metà campo. Passano pochi istanti e lo stesso numero 10 inventa un calcio in rimessa laterale che porta l’azione nei ventidue trevigiani.
Il lancio successivo viene rubato da Warburton ed innesta una grande giocata per i Blues con Cuthbert che va in meta, ma l’arbitro consulta il Tmo e ravvisa un passaggio in avanti.  E’ solo un anticipo, comunque, di quanto succede al 31’ con ancora Patchell chiamato a muovere i trequarti e a lanciare dentro Roberts.  Kris Burton non riesce a placcarlo e Francesco Minto arriva troppo tardi per evitare la seconda marcatura pesante.
Si va così al riposo sul 17-3 in favore del XV allenato da Phil Davies.

L’indisciplina del Benetton costa caro anche nel secondo tempo, con Patchell che realizza il primo calcio piazzato già al 3’ dopo un fallo che porta anche Robert Barbieri a rimediare un cartellino giallo. Con l’uomo in meno, Leonardo Ghiraldini e compagni soffrono tantissimo e sono costretti a stringere i denti su una mischia a cinque metri dalla linea di meta, ma riescono a resistere. Pochi giri di lancette ed è Giulio Toniolatti a trovare un grande intercetto che gli consente di correre per quasi tutto il campo, prima di essere placcato ad un passo dalla meta da Patchell. Il tutto prima di una girandola di cambi che porta anche all’esordio ufficiale con il Benetton del pilone Bees Roux, arrivato in estate. Al 13’ Tobias Botes ha un buono spunto personale e arriva oltre la linea, ma viene tenuto alto dall’omologo Williams. Stesso esito due minuti più tardi per un’iniziativa di Alessandro Zanni, sostenuto da Trevett.
Dalla mischia successiva ai cinque metri, è straordinaria la ripartenza di Robert Barbieri, che resiste a tre placcaggi e si gira in meta. La trasformazione di Burton fissa lo score sul 20-10.
Ancora lo stesso Barbieri è protagonista al 25’ dopo un buono spunto di Michele Rizzo, uscendo da un maul ben sostenuto da Valerio Bernabò. L’italo-canadese arriva ancora oltre, ma viene tenuto alto da Kyriacou. Per la terza volta sfuma l’occasione di meta. Un minuto dopo, Kris Burton centra i pali dopo un fuorigioco di Navidi e riporta in zona break i Leoni.
Proprio quando Treviso sembra rialzarsi, ecco arrivare il colpo del ko. Da rimessa laterale, Luke McLean cerca l’intercetto senza fortuna, aprendo purtroppo però un’autostrada per il neoentrato Tovey, che batte in velocità Burton e segna la terza meta dei Blues.
E’, tuttavia, una partita infinita. Il Benetton sfrutta gli avanti per costringere al fallo Davies, che rimedia il secondo cartellino giallo complessivo dell’incontro. Antonio Pavanello sceglie la rimessa laterale per giocare il calcio di punizione e dal maul successivo è ancora Robert Barbieri a trovare lo spazio per andare in meta. Kris Burton non trasforma un calcio difficile, ma importantissimo per riportare sotto break i biancoverdi e così si resta sul 27-18. Nel finale il passivo diventa persino eccessivo per la formazione italiana, quando Ma’afu sfonda in meta, trovando il punto di bonus e fissando il risultato finale sul 34-18.

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