Il Cus Siena inizia con una stecca in quel di Bologna

Il punteggio, abbastanza pesante, non restituisce l’effettivo andamento del match. Ma tant’è. Il Bologna 1928, agile, veloce e sicuramente aiutato dal duro campo erboso, è riuscito a capitalizzare al meglio gran parte delle occasioni ottenute. I felsinei hanno sofferto enormemente in touche, in mischia, nelle maul, ma hanno difeso strenuamente e il match ha dato loro ragione grazie all’abilità manovriera dei propri trequarti. Per i bianconeri, tanto possesso, tanti calci di punizione ottenuti (sottolineati dai ben tre cartellini gialli inflitti dall’arbiro ai padroni di casa), tre “tenuti alti” (attaccante che ha varcato la linea con l’ovale in mano ma non riesce a schiacciare). Esce così sconfitta la squadra di Biagioli al debutto nel campionato 2012-13.

Il match è iniziato con un replay della scorsa stagione: il ‘carretto’ senese che avanza e costringe gli avversari a due falli consecutivi. Al terzo, l’arbitro caccia per 10 minuti Sandri. Ma invece della prevedibile segnatura senese arriva in contrattacco la meta dei padroni di casa, che colpiscono con un bella fuga dell’ala Di Lauro, sviluppata con due bei ricicli al volo che portano Sabbi a schiacciare in mezzo ai pali. La risposta senese è rabbiosa. Al 12′, sugli sviluppi di un calcio di punizione giocato rapidamente a ridosso della linea di meta Dupré realizza una bella meta (7-5). Il ritmo è alto, e la partita divertente. Il match si decide nel breve volgere di tre minuti, tra il 17′ e il 20′, quando i rossoblù vanno in meta due volte con Soavi. Nella prima, sugli sviluppi di un elegante grubber di Poluzzi che taglia la linea difensiva senese, nella seconda con un contrattacco che si sviluppa da dentro la metà campo felsinea. I bianconeri palesano problemi nel riposizionamento difensivo al largo e il Bologna, con i suoi agili trequarti, ne approfitta cinicamente. La partita però non è ancora finita. Banca Cras si rovescia in avanti e con una serie di accanite offensive giunge più volte sul punto di segnare; i rossoblù devono ricorrere a molti falli: nella speranza di capitalizzare, i bianconeri scelgono di non piazzare l’ovale, ma l’azzardo non dà frutti. Dopo un quarto d’ora di attacchi le squadre vanno al riposo senza aver mosso ulteriormente il tabellino.

L’inizio della ripresa è nuovamente frustrante per i senesi che, per la seconda volta, vengono colpiti da un bel contrattacco mentre sono in superiorità numerica (Sabbi, 3′). Sul 26-5, pur con un tempo quasi intero a disposizione, la rimonta appare davvero complicata. Comunque il Cus ci prova. All’11’ , per la terza volta, i senesi varcano la linea di meta senza però schiacciare. Il corpo di un rossoblù infatti si frappone tra la mano e il terreno erboso. Il possesso senza successi si interrompe al 19′ quando sugli sviluppi di una touche Baleani schiaccia finalmente in meta. Sul 29-12 ci sarebbe ancora, forse l’opportunità di riaprire il match ma Gembal calcia malamente un calcio destinato alla touche, regalando il possesso ai felsinei. La partita si chiude al 29′ quando Poluzzi centra i pali su punizione. Recuperare 15 punti in 11 minuti è pressoché impossibile. Chiude, così, con un successo che regala entusiasmo e fiducia ai padroni di casa e costringe Banca Cras a un amaro rientro a casa.

Gabriele Maccianti

BOLOGNA 1928 – CUS SIENA RUGBY 29-12 (5-0)

CUS SIENA RUGBY: Sestini; Gaggelli, Maestrini, Faleri, Buonazia; Bertolozzi, Pieri; Maestrini M., Rocchigiani, Bocci; Montarsi, Marzi; Pezzuoli, Perondi, Dupré.

All. Biagioli, Bartolomucci

BOLOGNA 1928: Scorsoni; Di Paolo, Laura, Soavi, Valzani; Poluzzi, Sabbi; Trapani, Magallanes, Macchione F.; Ferretti, Montanino, Macchione B.; Panella, Sandri.

All. Aldovrandi, Canini

ARBITRO: Gulino (Modena)

MARCATORI: 5′ M. Sabbi (B) tr. Poluzzi; 12′ m. Dupré (S); 17′ m. Soavi (B) 20′ m. Soavi (B) tr. Poluzzi. St. 3′ m. Sabbi B) tr. Poluzzi; 19′ m. Baleani (S) tr. Donati; 29′ cp. Poluzzi (B).

NOTE: Cartellini gialli: pt: 3′ Sandri (B), Trapani (B) 40′; st. Tuzzi (B) 38′. Spettatori 135. A disposizione per Cus Siena: Giambi, Baleani, Bendinelli, Bielli, Gembal, Donati, Cianti (tutti entrati).