A Parma debutto di Heineken Cup: partita equilibrata ma gli irlandesi hanno le idee chiare in testa
Le Zebre ci provano dal primo all’ultimo minuto, ma non c’è nulla da fare: il Connacht passa ancora una volta al XXV aprile. Dopo la gara di Pro12 gli irlandesi vincono anche il primo turno del girone eliminatorio di Heineken Cup.
Alla franchigia italiana sul piano della volontà, della grinta e della determinazione non si può dire davvero nulla, ma non sono qualità sufficienti per vincere le partite a questo livello. Un Connacht più ordinato, che sbaglia anche non poco e commette diversi errori ma con le idee ben chiare in testa, ha avuto buon gioco delle fiammate estemporanee dei padroni di casa. Che difendono piuttosto bene, che riescono anche a mettere in piedi azioni pericolose, ma quasi sempre frutto di spunti individuali. Nel primo tempo – ad esempio – Garcia rompe per ben due volte la difesa avversaria e penetra in profondità ma non trova mai nessun sostegno. Chiara poi l’inesperienza che esce tutta nell’episodio della meta di Muldoon che al 62′ mette la parola fine alla partita.
Tutto questo per dire che materiale su cui costruire c’è, ma che i lavori sono ancora molto all’inizio nel cantiere-Zebre. Se poi a tutto ciò aggiungiamo un Halangahu che per quanto positivo non è stato precisissimo al piede nei piazzati, un Tebaldi in decisa giornata-no e un Bergamasco che lotta su ogni pallone ma che un cartellino giallo a partita non sembra proprio volerlo evitare (forse fiscale quello preso alla fine del primo tempo, ma a termini di regolamento ci sta tutto)…
Il Connacht merita di vincere non tanto perché si è dimostrato superiore alle Zebre in campo, anzi, la partita è stata molto equilibrata. La squadra di Galway merita di vincere – e vince – perché più tranquilla e come dicevamo prima con le idee più chiare su cosa fare e come farlo. Frecce che oggi ancora le Zebre non hanno al loro arco. Così come ancora, e dispiace davvero dirlo, non possono ancora contare sull’affetto di Parma. Speriamo che arrivino presto le prime vittorie, anche per invertire questa tendenza. Quei ragazzi ne hanno bisogno.
Parma, Stadio “XXV Aprile” – sabato 13 ottobre
Heineken Cup, I giornata
Zebre v Connacht 10-19
Marcatori: p.t. 5′ cp. Parks (0-3); 7′ cp. Halangahu (3-3); 17′ cp. Parks (3-6); 40′ cp. Parks (3-9); s.t. 20′ cp. Parks (3-12); 22′ m. Muldoon tr. Parks (3-19); 33′ m. Ferrarini tr. Halangahu (10-19)
Zebre: Halangahu; Venditti, Pratichetti M., Garcia (cap), Sinoti (24’ st. Sarto); Orquera (25’ st. Trevisan), Tebaldi (25’ st. Martinelli); Van Schalkwyk, Bergamasco Ma., Belardo (11’ st. Ferrarini); Sole (30’ st. Van Vuren), Geldenhuys; Redolfini (11’ st. Fazzari), Giazzon (11’ st. Festuccia), Perugini (15’ st. Aguero)
all. Gajan
Connacht: Henshaw; O’Halloran, Griffin (31’ st. Fifita), McSharry, Vainikolo; Parks, Marmion (31’ st. Moore); Naoupu, Faloon (18’ st. O’Connor), Muldoon; McCarthy (31’ st. Loughney), Swift (31’ st. Gannon); White (cap), Reynecke, Buckley
all. Elwood
arb. Hodges (Galles)
g.d.l. Davis (Galles), Morgan (Galles)
TMO: Whitehouse (Galles)
Man of the match: Muldoon (Connacht)
Calciatori: Parks (Connacht) 5/6; Halangahu (Zebre) 2/4
Cartellini: 40’ pt. giallo Bergamasco (Zebre)
Note: giornata grigia, terreno bagnato ma in buone condizioni. 1500 spettatori circa. In tribuna il Presidente Onorario FIR Giancarlo Dondi e lo staff tecnico della Squadra Nazionale.
a questo link trovate le immagini della partita
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.