“Non ci siamo sentiti ma mi piacerebbe averlo”. Le parole dell’allenatore della franchigia australiana non mettono fine al tormentone
Una settimana fa – o giù di lì – era stata la stampa australiana a rilanciare l’idea. Nelle ultime ore a rinfocolare il tutto erano stati invece i media di casa, quelli irlandesi. Il tono del diretto interessato in entrambi i casi era stato lo stesso: “se mi piacerebbe andare a giocare in Australia nel Super Rugby? Sì, certo, è un’esperienza che mi attira. Ma non ho sentito nessuno e non ho cercato nessuno”. Insomma, una dichiarazione di intenti, anche meno forse. Il “però” era rappresentato dal fatto che sembrava che i Waratahs guidati dal nuovo allenatore Michael Cheika stessero seriamente provando a portare dalle loro parti Brian O’Driscoll. Se a tutto questo aggiungiamo che proprio Cheika aveva già allenato BOD al Leinster…
Ora però la smentita – più o meno… – arriva proprio da quell’allenatore interessato, Cheika: “Ovviamente conosco Brian benissimo e non è un segreto che è uno dei giocatori più forti in circolazione. Se mi piacerebbe averlo nel Super Rugby? Certo che sì, ma l’ultima volta che ho parlato con lui è stato prima di lasciare l’Europa, poi non ci siamo più sentiti. E non lo chiamerò: è nel pieno della stagione, ogni mia chiamata potrebbe diventare fonte di speculazioni. E poi non voglio distruggere la stagione sua e del suo club. Per lui sarebbe una grossa decisione lasciare l’Irlanda”.
Insomma, le porte Cheika non le chiude, ma rimanda il tema a tempi migliori. Ne sentiremo ancora parlare.
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