I club dell’Eccellenza quest’anno si troveranno con un bel gruzzolo in più da mettere a bilancio. E l’ERC non c’entra
La FIR ha aumentato il cosiddetto “contributo di solidarietà”, vale a dire i fondi elargiti alle società di Eccellenza che non prendono parte alla Challenge Cup. Il contributo, così come è stato comunicato dalla lettera inviata dalla federazione e recapitata ieri ai club interessati, passa da 120mila a 178mila euro (170mila più 8mila derivanti da un contratto Rai). Un investimento non indifferente anche perché le società sono passate dalle sei della scorsa stagione alle otto di quella attuale: un milione e 424mila gli euro versati a fronte dei 960mila dell’anno scorso, con un aumento delle uscite pari a 464mila euro. E questo solo per quanto riguarda i club che non partecipano ad alcuna competizione europea.
Perché poi c’è il capitolo che interessa le quattro squadre che giocano la Challenge Cup: qui si passa, informa la medesima lettera, dai 387mila euro della scorsa stagione ai 435mila di questa. L’esborso per le casse federali cresce da un milione e 548mila euro a un milione e 740mila. Il totale versato dalla FIR ai club dell’Eccellenza sale così a tre milioni e 164mila euro.
Si tratta di una delibera annuale, presumibilmente decisa dall’ultimo Consiglio Federale (anche se nel comunicato stampa finale non ce n’era traccia, qualche dubbio su questo particolare c’è) e non legata ad alcun aumento dei contributi ERC. Decisiva in questo senso sarebbe quindi la volontà “politica” del nuovo presidente FIR Alfredo Gavazzi di immettere maggiori fondi nell’Eccellenza. Fondi che – evidentemente, vista la non “derivazione” da aumenti del board europeo – in precedenza erano utilizzati diversamente.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.