L’ex All Blacks chiede un risarcimento di 550mila euro circa alla società che lo aveva ingaggiato nel 2009
Domani a Marsiglia si terrà l’udienza che vede da una parte Jonah Lomu e dall’altra la sua ex squadra con la quale ha in ballo una causa. Il club della città francese (Marseille-Vitrolles), allora in terza divisione, lo aveva ingaggiato nel 2009. Poi, prima i problemi di salute e quindi il fallimento finanziario della società avevano messo fine alla sua breve carriera europea. L’ex all blacks però chiede però un risarcimento di circa 550mila euro per mancato rispetto del contratto: il fallimento del club sarebbe infatti uno di quei crac finanziari che ogni tanto capitano nello sport e non solo. In pratica il Marseille-Vitrolles viene fatto fallire, sulle sue ceneri viene ricostruita una nuova società (in questo caso lo Stade Phocéen) che è identica in tutto e per tutto a quella precedente, ovviamente senza i debiti. Questa almeno è la versione che verrà sostenuta da Assia Bennezzar, il legale di Lomu.
L’udienza doveva tenersi lo scorso 21 marzo ma era stata poi rinviata per l’essenza di una delle parti coinvolte, la società luseemburghese Compulease SA.
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