Nel carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino la Dola Rugby sconfigge l’Orbassano
La Drola Rugby, la squadra del carcere “Lorusso e Cutugno” di Torino composta da soli detenuti, sabato 3 novembre ha ospitato l’Orbassano (ex Beinasco).
Dopo 3 partite rinviate, a causa di infortuni, trasferimenti e un turno di riposo, La Drola Rugby ha
giocato la prima partita del suo secondo campionato di serie C regionale. La Drola, rinnovata con l’arrivo di 11 nuovi giocatori da penitenziari di tutta Italia, ha schierato dal primo minuto ha solo 2 nuovi arrivi e dopo 3 minuti è subito meta con la sempre formidabile mischia che impegna un gran numero di avversari e libera i trequarti che con facilità mettono la palla in meta. E dopo 10 minuti seconda meta, realizzata questa volta, con relativa trasformazione, dal pilone. Nonostante errori nella trasmissione del pallone e troppe azioni individuali, la mischia realizza la terza meta.
Dopo un lungo periodo nel quale non è riuscito a contenere la veemenza dei giocatori de La Drola, l’Orbassano si riprende, e comincia a reagire con un ottimo gioco di insieme, con un sostegno costante del portatore di palla e buona trasmissione del pallone, riuscendo intorno al 30’ a realizzare una bella meta e relativa trasformazione.
La Drola reagisce subito riprendendo a macinare gioco e conquistare terreno con i suoi avanti che realizzano ancora una meta di forza: il primo tempo si chiude 24 a 7. Il secondo tempo comincia subito con La Drola decisa sempre più a far capire di essere la squadra più forte: dopo soli 2 minuti arriva la prima meta del 2° tempo, questa volta col mediano di apertura.
C’è una sola squadra in campo, La Drola, che nei minuti successivi colleziona altre 3 mete , ma anche l’espulsione temporanea del pilone per una brutta quanto inutile entrata nei confronti di un avversario, che comporta una punizione, subito trasformata dall’Orbassano che porta a 10 i suoi punti.
Stefano Rista effettua alcuni cambi inserendo alcuni dei nuovi arrivati per testarli nel clima partita, che dimostrano di essere subito entrati nello spirito della squadra, pur non avendo mai giocato prima a rugby, e arrivano altre 3 mete, una con un’esordiente. La partita finisce con un sonoro 51 a 10 per La Drola.
L’allenatore Stefano Rista commenta ”Non potevamo cominciare in modo migliore di questo, come si dice… chi ben comincia… Nel secondo tempo la squadra ha dimostrato di saper reagire anche nei punti deboli: il sostegno e la corretta trasmissione del pallone, offrendo una grande prova di forza e volontà”.
E il capitano di oggi (Spenser) prosegue “Avevamo tanta voglia di giocare dopo lunghi mesi di allenamento, anche se abbiamo fatto solo il 50% delle cose che ci dice l’allenatore, ma ho visto impegno e determinazione anche dei nuovi arrivati”.
Davvero una prova di forza della nuova La Drola, determinata a fare ancora meglio dello scorso anno: i presupposti sembra ci siano e potranno confermarlo sabato 12 novembre contro Piemonte Rugby.
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