In Galles la sfida tra le due potenze della Guerra Fredda hanno dato il via al week-end ovale
E’ iniziato a Colwyn Bay il lungo fine settimana di test-match. Nella piccola cittadina gallese sono scese in campo Stati Uniti e Russia, ovvero due tra le nazionali di terza/quarta fascia con i maggiori margini di crescita.
E’ finita con la vittoria dei nordamericani per 40 a 26, con gli statunitensi che prendono prima il largo e poi resistono al tentativo di ritorno dei russi. Sei marcature per gli americani, due per il mediano di mischia Robbie Shaw, tre invece quelle degli est-europei
Russia: 15 Igor Klyuchnikov, 14 Denis Simplikevich, 13 Vasily Artemyev, 12 Alexey Makovetskiy, 11 Vladimir Ostroushko, 10 Sergey Sugrobov, 9 Alexey Shcherban, 8 Victor Gresev, 7 Pavel Butenko, 6 Andrey Temnov, 5 Kirill Kulemin, 4 Alexander Voytov, 3 Evgeny Pronenko, 2 Valery Tsnobiladze, 1 Grigory Tsnobiladze
Riserve: 16 Vladislav Korshunov, 17 Alexey Volkov, 18 Innokentiy Zykov, 19 Andrey Garbuzov, 20 Ramil Gaysin, 21 Gleb Babkin, 22 Vladimir Boltenkov, 23 Dmitry Gerasimov
Stati Uniti: 15 Chris Wyles, 14 Cornelius Dirksen, 13 Paul Emerick, 12 Andrew Suniula, 11 Luke Hume, 10 Toby L’Estrange, 9 Robbie Shaw, 8 Todd Clever, 7 John Quill, 6 Scott Lavalla, 5 Louis Stanfill, 4 Brian Doyle, 3 Eric Fry, 2 Chris Biller, 1 Shawn Pittman
Riserve: 16 Zach Fenoglio, 17 Nick Wallace, 18 Tony Purpura, 19 Inaki Basauri, 20 Peter Dahl, 21 Mike Petri, 22 Roland Suniula, 23 Gearoid McDonald
Marcatori
Per la Russia, mete: Ostroushko, Temnov 2
Conversioni: Klyuchnikov
Punizioni: Klyuchnikov 3
Per gli USA, mete: Fry, L’Estrange, Doyle, Wyles, Shaw 2
Conversioni: Wyles 5
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