Vittoria contro i Mastini per 6 a 9
Poker di vittorie consecutive su quattro match di campionato per l’Arechi Rugby che, in casa del Rende et Tirrenum Mastini si impone con un tiratissimo 6 a 9 e guadagna la prima posizione in solitaria nella classifica del girone 2 della serie C campano-calabra. Un’ottima partita, giocata sul filo del rasoio da entrambe le squadre che, nonostante la situazione di perfetta parità in classifica, non hanno esitato ad affrontarsi a viso aperto sin dal primo minuto, giocando una partita di altissimo livello: ciò è confermato anche dal punteggio, 6 a 9, realizzato interamente tramite i calci di punizione, raro a vedersi in una “semplice” serie C.
Partono subito bene i Dragoni, che dopo 9 minuti guadagnano un calcio di punizione e lo trasformano grazie a Ferrazza, guadagnando i primi tre punti del match; al minuto 16 ancora Arechi a segno su punizione, di nuovo con Ferrazza, e punteggio sullo 0 a 6. Match tiratissimo che non regala colpi di scena, con le due squadre che combattono per il possesso di palla senza mai creare grossi pericoli in zona punti. Al minuto 30 ancora Ferrazza su punizione, realizza il calcio dello 0 a 9 dalla lunga distanza. Da qui la carica dei Mastini, che al minuto 40 realizzano un calcio di punizione con Guarino accorciando le distanze e portandosi sul 3 a 9. Secondo tempo che prosegue sulla falsariga del primo, con Guarino che rende minimo il vantaggio dei Dragoni realizzando un altro calcio di punizione al minuto 42, e fissando il punteggio sul 6 a 9. Per il resto del secondo tempo le due squadre hanno proseguito la battaglia a muso duro senza tirarsi mai indietro, creando anche alcune occasioni importanti per modificare il tabellino: da segnalare prima la meta annullata a Lambiase al minuto 68’ a causa di un passaggio in avanti e,
pochi minuti dopo, il calcio di punizione non realizzato da Guarino per i Mastini.
Al termine di questo tesissimo incontro, e dopo un ottimo terzo tempo organizzato dalla società Rende et Tirrenum Mastini, ha parlato il presidente della neonata società calabrese, Gianluca Mari, che ha elogiato il match per il gioco espresso da entrambe le squadre in campo: “Per prima cosa sono contentissimo, nonostante la sconfitta. Da tanto tempo non si vedeva una partita di rugby, quello con la r maiuscola. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, non è mancato nulla: tanti placcaggi, gioco duro ma leale, e poche possibilità a favore dell’una o dell’altra squadra per andare definitivamente in vantaggio, grazie a due ottime difese. Il risultato ovviamente ci penalizza, ma la partita è stata equilibrata: se avessimo pareggiato con quel calcio sbagliato a pochissimi minuti dalla fine nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, così come se l’Arechi avesse segnato quella meta”. “Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi – prosegue Mari – e faccio i complimenti a tutti i ragazzi dell’Arechi, che hanno fondato una società partendo da 0 proprio come abbiamo fatto noi”. Un appunto anche riguardo i ragazzi “esodati” dell’Arechi presenti sugli spalti: “Credo che questa sia una cosa pessima, la prima che vedo, nella mia esperienza rugbistica, che accomuna rugby e calcio. Se un ragazzo non vuole stare nella mia società io lo libero, perché vuol dire che non va d’accordo con i miei progetti ed i miei colori: cosa devo tenerlo a fare allora? Calcolando anche che soprattutto a questi livelli un ragazzo non costa milioni, ma anzi è lui stesso a coprire spese per poter giocare, credo sia una vera vergogna”.
Soddisfatto a metà l’allenatore dell’Arechi, Francesco Romano, che richiede ancora maggiore impegno ai suoi: “Si è visto anche quest’oggi che bisogna lavorare molto tutti insieme. Si è fatto tanto ma non si è concretizzato. Abbiamo sprecato tante energie senza fare punti, ecco la disamina perfetta: non c’è stato quel quid in più che ci ha consentito di andare in meta”. “I ragazzi erano tesi – prosegue Romano – la partita era importante e la sentivano molto, ma non possiamo assolutamente accusarli per questo: siamo riusciti a portare a casa i 4 punti, ed è questa la cosa più importante. Per il resto lavoreremo e continueremo a migliorare tutti insieme”.
Molto soddisfatto invece il presidente dell’Arechi Rugby, Roberto Manzo, al termine del match: “Sono contento soprattutto per la squadra: è stata una vittoria meritata, abbiamo giocato per la gran parte del tempo nella metà campo dei Mastini ed abbiamo anche sprecato in alcune occasioni. Vanno fatti i complimenti ai Mastini, hanno dimostrato di meritare la posizione che occupano in classifica schierandosi in campo con un’ottima organizzazione sia per le fasi di attacco che per quelle difensive, ma noi siamo riusciti ad acciuffare questi 4 punti che ci consentono di conquistare la vetta solitaria in classifica”.
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