Imporre il proprio gioco per 80 minuti: questo deve fare l’Italia. E investe il numero 9: “Può diventare un leader”
“Vogliamo confermarci sui livelli di sabato scorso e fare ancora meglio dal punto di vista della tenuta. La mia idea di rugby è quella di imporre il nostro gioco per ottanta minuti: con gli All Blacks non ci siamo riusciti per tutta la partita. Domani con l’Australia cerchiamo di ottenere la stessa qualità e di giocare con la stessa volontà di imporre il nostro gioco per tutto l’arco del match”.
Così un combattivo ct azzurro ha presentato la sfida di Firenze contro un’Australia tanto altalenante quanto forte. Un Jacques Brunel determinato a far bene e che “investe” Edoardo Gori: “Ha la capacità di dare il giusto movimento alla nostra squadra, di capire il gioco e impostare il ritmo, dare la giusta velocità’. Penso sia uno dei due o tre giovani che possono diventare leader di questa squadra. E’ molto importante che un giovane come lui prenda importanza e responsabilità in un ruolo chiave come quello di mediano di mischia”.
Poi parla dell’Australia: “Sfidiamo una squadra di altissimo livello, abituata ad alti ritmi, che nelle ultime partite ha messo in difficoltà gli All Blacks fermandoli sul 18-18 ed impendendo loro di raggiungere il record di vittoriee che ha saputo reagire alla brutta sconfitta subita in Francia battendo l’Inghilterra a Twickenham con una grande prova”.
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