Livorno ancora ko: questa volta cade all’Elba

La quarta sconfitta in cinque gare di campionato fa scattare il campanello d’allarme. A Portoferraio, contro l’Elba, attualmente secondo in graduatoria, la Fulgida Etruschi Livorno, dopo un discreto primo tempo, chiuso in ritardo 8-3, ha perso smalto nella ripresa ed ha permesso agli isolani padroni di casa di allungare e di imporsi 25-3. In ottica salvezza, diventano a questo punto di fondamentale importanza, per i ragazzi di Riccardo Fabbrini, le prossime tre fatiche, tutte quante da giocarsi sul campo amico ‘Tamberi’. In successione i livornesi ospiteranno Lucca, domenica prossima, l’Amatori Prato nel recupero della quinta giornata (forse il 13 gennaio) ed il Convitto Nazionale Arezzo (il 20 gennaio nel primo turno del girone di ritorno).

Questa la classifica dopo le prime 6 giornate (1 al termine del girone d’andata) di C1: Lions Amaranto Livorno* 17 p.; Amatori Prato*** ed Elba*** 15; Sesto F.*** 13; Lucca** 11; Convitto Nazionale Arezzo 8; Fulgida Etruschi Livorno*** 5; Pistoia 4. *I Lions scontano 8 punti di penalizzazione, **Lucca e Pistoia scontano 4 punti di penalizzazione, *** Am. Prato, Elba, Sesto e Fulgida Livorno figurano con una partita in meno.

Al termine della regular season le prime due (a patto che abbiano iscritto ai rispettivi campionati proprie rappresentative under 16 e under 14) giochenno i play-off, mentre le ultime due scenderanno in C2. Non era facile, per la Fulgida, evitare la sconfitta: tradizionalmente l’Elba si esalta fra le mura amiche. E anche la gara di questa prima domenica di dicembre ha confermato le caratteristiche della formazione isolana, più che mai aggressiva e determinata. I verdeamaranto hanno opposto ad un’antagonista così grintosa una valida resistenza nella prima frazione. Poi, incassata nei primi minuti della ripresa la seconda meta, gli ospiti hanno accusato, soprattuto a livello psicologico, il colpo. Nella seconda parte del secondo tempo, l’Elba ha segnato altre due mete, assicurandosi così, oltre ai quattro punti relativi alla vittoria, anche il bonus aggiuntivo. La Fulgida, che nelle precedenti due trasferte, ad Arezzo ed a Pistoia, era andata a punti, stavolta non è riuscita a muovere la propria classifica. Serve ora far quadrato per ripartire di slancio. La sensazione è che la neopromossa formazione livornese possa giocarsela alla pari con le varie squadre della parte medio-bassa della classifica. Se fa tesoro degli errori commessi a Portoferraio, la Fulgida può ripartire di slancio fin da domenica prossima: Lucca è un’antagonista da rispettare, ma non è certo un avversario imbattibile. Lo schieramento battuto dall’Elba: Incrocci M. (39′ pt Sanacore); Compiani (13′ st Lenzi), Campisi, Esposito M. (11′ st Longo), Novi; Morano, Incrocci C. (autore di un piazzato) (9′ st Cristillo); Negrini, Spagnolo, Marinai; Buonaccorsi (11′ st Rocchi) Ruffino (1′ st Di Miceli); Baldi (1′ st Ghiozzi), Borella, Consani.