Il pilone azzurro è stato premiato da “Max” e in una lunga intervista si mette a nudo: parlando di amicizia, sesso e futuro
Ha battuto tutti ed è stato eletto “Sportivo dell’anno 2012”, almeno per Max, il mensile in edicola da giovedì che propone anche una lunga intervista al pilone azzurro. Eccone alcuni stralci:
”Le ho provate tutte, ho anche vinto un trofeo di culturismo a 17 anni. Sono interista, fino alla morte, e a Formentera ho giocato a calcio con alcuni della mia squadra del cuore. Una volta Bobo Vieri e Matri ce le hanno suonate di brutto, ma quando abbiamo proposto di cambiare sport e passare al rugby non c’hanno neanche provato”.
“Gioco a rugby perché mi dà gioia. Vorrei che tutti provassero a svegliarsi almeno una volta, la domenica mattina, nel mio corpo: una sensazione incredibile. Guardo ‘tutti gli sport, tranne il rugby. Neanche la finale dei Mondiali ho visto. So quello che devo sapere ma non sono il tipo che studia i dettagli, non mi divertirebbe più. E tra cinque anni smetto”.
Capitolo sesso: ”Scaramantico come sono, all’inizio non volevo, ma poi qualcuno ha tanto insistito così adesso lo faccio anche il giorno prima. Magari non tanto. Diciamo un po’, la mattina”.
Giulia: ”Conviviamo e sto male a pensare che quest’inverno farà la reporter ai Mondiali di sci, e sarò solo. Per gli amici darei la vita. Una settimana all’anno ce la prendiamo solo per noi: tutti uomini e le ragazze a casa. Con un finale già scritto: lo sappiamo già come andrà a finire: io, Gonzalo e Sergio tutte le sere ubriachi, a ricordare di quella mischia infinita, a raccontare di quella volta che ho sbagliato il placcaggio”.
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