L’Irlanda, avversaria dell’Italia al prossimo Mondiale, non potrà contare sul suo giocatore più rappresentativo
“Il Mondiale in Inghilterra? Inizia con un ritardo di 18 mesi per me, è troppo tardi” . Brian O’Driscoll, capitano e monumento irlandese, ufficializza quello che già si sapeva, che la stagione 2013-2014 sarà la sua ultima giocata. Presente a Londra ai sorteggi della RWC il trequarti ha detto di essere “molto rilassato, non ho alcuna pressione perché in questa avventura non sarò coinvolto: arriva 18 mesi troppo tardi, ma in Inghilterra sarò il tifoso numero uno”. Queste le intenzioni del giocatore del Leinster, poi tempo per cambiare idea c’è sempre.
O’Driscoll ha 33 anni e fa parte di quella pattuglia di giocatori irlandesi che fanno da spina dorsale alla nazionale ma che per questioni anagrafiche potrebbero non esserci: Paul O’Connell e O’Gara, giusto per citarne due. Giocatori il cui peso è enorme in termini di leadership.
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