L’allenatore biancoverde risponde alle dure critiche del dopogara di domenica pilone con tono pacati ma diretti
«Castro parla perché non conosce la situazione della mia squadra, Pavanello non stava bene, volevo toglierlo già alla mezzora, al che lui mi ha detto di poter tenere per metà gara. Inoltre era già previsto di giocare la ripresa con un’altra prima linea: quando ci hanno dato quella mischia ai 5 metri ho anticipato il cambio, magari per sfruttare il fattore sorpresa. Però a me non è che interessi granché ciò che dice Castrogiovanni. Il mio lavoro è fare il meglio per il Benetton, c’era un piano-gara, che lui naturalmente non poteva né doveva conoscere. Non c’è niente di anti sportivo, è un gioco in cui si cerca di vincere».
Meta e palla al centro, ops ai 22… Franco Smith, tecnico del Benetton risponde così dalle pagine de La Tribuna di Treviso alle domande di Silvano Focarelli sui tweet di Martin Castrogiovanni che al termine della partita di domenica pomeriggio tra i Tigers di Leicester e i veneti aveva lanciato nella rete messaggi di questo tenore: “Certe decisioni che prendono allenatori sono anti rugby , peggio quando hai giocato rugby prima ,e fa più schifo quando c’è il tuo capitano”. Oppure “In quella decisione…. Veramente fa schifo e nn va fatto …. Vergogna”.
Obiettivo delle critiche del pilone era la decisione di cambiare tutta la prima linea a una manciata di secondi dalla fine del primo tempo. Quello che però Martin non ha specificato era che piloni e tallonatore biancoverdi avevano terribilmente sofferto nel primo tempo (bonus per gli inglesi raggiunto già nei 40 minuti) e che la mischia di Treviso era in quel momento nei 5 metri dei Tigers…
Beh, stavolta Castro ha sbagliato il placcaggio e Franco Smith, con toni molto pacati, è andato in meta.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.