Magliette particolari ad hoc, ma non solo…
Settimana di stop dal campionato ma ugualmente intensa per i Dragoni dell’Arechi Rugby. Gli allenamenti infatti proseguono, in vista della trasferta del 23 dicembre in casa della Scuola Cosenza Rugby, ma non finisce qui. Dopo la pubblicazione del primo video di presentazione della squadra, i Dragoni si sono impegnati anche su un altro campo, quello della ricerca: in collaborazione con la filiale BNL di Battipaglia infatti l’Arechi Rugby partecipa attivamente e sostiene Telethon, l’associazione che dal 1990 promuove la ricerca contro le malattie genetiche rare, con particolare attenzione alle malattie pediatriche. Oltre alla pubblicazione dell’accordo sulla fan-page ufficiale di Facebook tramite un “manifesto”, i Dragoni si sono impegnati attivamente durante l’Avalon Day tenutosi il 1 dicembre nell’ex tabacchificio Centola di Pontecagnano (SA) esponendo le bandierine di Telethon e vendendo i biglietti per la lotteria benefica del 15 dicembre al costo di 5 euro. Proprio domani infatti la filiale BNL di Battipaglia di via Domodossola resterà aperta tutto il giorno, fino alle ore 24, per proseguire la raccolta fondi da destinare a Telethon e per sorteggiare i vincitori della lotteria. Tra i premi messi in palio figurano anche una felpa, una polo ed un giubbotto marchiati Arechi Rugby.
“Il rugby è soprattutto questo – ha affermato il capitano del sodalizio gialloblù Andrea Pierri – ci si impegna al massimo per sostenere i compagni in difficoltà fino ad andare in meta. In questo caso la partita che si sta giocando è molto più importante delle altre, ma con l’aiuto di tante persone si può fare molto per aiutare la ricerca a fare dei passi in avanti”. “Nel nostro piccolo – prosegue capitan Pierri – abbiamo cercato di fare il possibile per vendere il maggior numero possibile di biglietti per la lotteria benefica, mettendo a disposizione anche il nostro materiale di rappresentanza che verrà assegnato al possessore di uno dei biglietti vincenti”. “Si tratta di un gesto simbolico – conclude il capitano dei Dragoni – visto che è il nostro primo anno di attività, sperando di poter incrementare il nostro sostegno in favore della ricerca”.
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