Era attesa come una partita difficile e lo è stata, ma dopo le sconfitte con i fanalini di coda e la vittoria con la capolista nessuno si era azzardato a pronosticare una vittoria contro il Cus Roma.
La Phoenix Rugby Rieti si è presentata sul campo di Tor di Quinto contro una formazione di casa molto aggressiva, priva del pilone Ciampa, con l’apertura Maxi Kahn in tribuna con tutore e stampelle e la consapevolezza ormai acquisita di essere la principale artefice delle proprie fortune.
La pesante assenza in mischia si è fatta sentire, tanto da concedere ai gialloblù una marcatura, nata da una maul avanzante che ha spinto il pack reatino fin dentro la propria area di meta.
Davvero poche le fasi di attacco gestite dai ragazzi di coach Murrazzani, poco più di un paio, ma sufficienti a conquistare due calci di punizione realizzati dal mediano Emanuele Menè. Saranno due pesanti errori dell’apertura romana a decidere la vittoria finale per 5-6, ad una Rieti cinica e non certo spettacolare, ma che riporta a casa 4 punti preziosi e che preferiamo di gran lunga alla Rieti sfortunata e sprecona vista negli ultimi anni.
Dall’incontro capitolino emerge comunque un notevole miglioramento in touche, grazie alla guida del veterano Pegoretti e la crescita di numerose individualità, identificate nella grinta dei fratelli Carotti, nell’ infaticabilità e reattività di Antonello Paniconi, nella crescita tecnica di Proni e Baiocchi, nella capacità di superare la linea del vantaggio di Francesco Rosati e Mirko Gentile, oltre alla nota capacità di gestire il gruppo di Emanuele Menè.
Ora agli arieti non resta che trascorrere una settimana ad affilare le armi senza cali di concentrazione, perché tra loro e le vacanze di Natale si interpone l’incontro più difficile, quello con la nuova capolista, la Gran Sasso delle tante individualità, che può essere sconfitta solo dalla coralità di un gruppo unito.
Difficile trovare parole per descrivere il percorso degli Arieti Under 20, vittoriosi anche alla 10 giornata per 18-3 contro il Pomezia-Torvajanica ed imbattuti da inizio campionato.
Nonostante le assenze di Sciunzi e Torda e con un Pennino a mezzo servizio schierato all’ala, la mischia reatina annienta il pesante pack avversario e va a vincere con le mete di Pacifici e Giordani ed i calci piazzati di Pennino.
Comincia a farsi sempre più concreta la possibilità che i giovani amarantoceleste possano andare a lottare per la promozione nel gruppo 1 elite.
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