La multinazionale non ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione per l’Ellis Park. E nelle casse della franchigia si apre un buco
Il 2013 dei Lions è iniziato così come si era chiuso: malissimo. Una stagione di Super Rugby travagliatissima, i problemi tra il coach John Mitchell e i giocatori (allenatore sospeso, poi reintegrato a fine anno, poi se ne va ai Sale, poi torna indietro…), l’ultimo posto nel torneo e l’esclusione da quello che inizierà tra un mese circa per far posto alla nuova franchigia sudafricana, i Southern Kings. I Lions devono rimboccarsi le maniche e lavorare sodo, visto che un eventuale loro reinserimento nel Super Rugby 2014 verrà deciso da un’unica partita che verrà giocata contro l’ultima squadra sudafricana in classifica. Così ha deciso la federazione di Johannesburg.
Ma dicevamo delle nuove brutte notizie: la Coca-Cola non ha infatti rinnovato il contratto di sponsorizzazione del loro stadio, lo storico Ellis Park. Per i Lions un mancato incasso di 12 milioni di rand, poco più di un milione di euro, per il prossimo anno.
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