Una intervista in cui il pilone azzurro dice cose inequivocabili. La soluzione in poche settimane
Una video-intervista concessa a Luca Castaldini per il sito della Gazzetta dello Sport dal salotto di casa sua a Leicester. Castro parla di nazionale, Sei Nazioni e del suo futuro. E non gira attorno alle parole: “Ho avuto dei contatti con il Tolone. Io qui sto giocando poco e non ho 37 anni, non sono pronto per sedermi in panchina. Purtroppo la situazione con Cockerill non sta andando bene, non mi sento trattato molto bene. Lui non è molto diretto con me. Io vorrei cambiare e che una squadra come il Tolone mi stia cercando per me primo è un onore e vuol dire che non sono ancora finito. Io amo il Leicester, sono rimasto due anni fa quando potevo andare a guadagnare più soldi nel campionato francese per il cuore. A volte le persone si dimenticano dei sacrifici che uno fa”.
E quando si deve risolvere la situazione? “Assolutamente prima del Sei Nazioni”.
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