Una storia di cui davvero non si sentiva il bisogno, avvenuta su un campo di rugby a Pomezia
Un brutto, bruttissimo episodio avvenuto oggi a Pomezia. Vi proponiamo il comunicato della Rugby Rieti. Ci auguriamo che gli uffici federali preposti aprano un’inchiesta su quanto avvenuto e prevedano – se il tutto venisse confermato – le debite sanzioni.
L’Asd Arieti Rugby Rieti denuncia e stigmatizza un grave episodio avvenuto questa mattina sul campo del Pomezia dove la Under 20 reatina affrontava la squadra locale. A 10 minuti dal termine dell’incontro, dominato e vinto dai reatini per 24-14, un giocatore del Pomezia ha inveito contro un giocatore reatino di colore rivolgendosi a lui con l’appellativo “negro di m…”.
L’arbitro Fioravanti non ha preso nessun provvedimento, dichiarando di non aver sentito gli epiteti, nonostante abbia chiaramente visto molti giocatori del Pomezia andare a rimproverare il proprio compagno di squadra. Il dirigente del Pomezia addetto all’arbitro ha dichiarato che saranno presi provvedimenti disciplinari nei confronti del giocatore responsabile dell’insulto razzista, rimasto comunque in campo fino al termine della gara.
Per questa serie di motivi i giocatori della Rugby Rieti hanno deciso di non partecipare al terzo tempo, mentre la società amarantoceleste, oltre ad invitare la dirigenza del Pomezia a stigmatizzare ufficialmente l’accaduto, desidera essere informata sulle misure disciplinari prese nei confronti del giocatore che ha rovinato una giornata di sport con un’offesa tanto odiosa quanto lontana dallo spirito sportivo ed in particolare del rugby, fatto principalmente di rispetto.
Al ragazzo reatino di colore, costretto suo malgrado a subire tale manifestazione di ignoranza, va tutta la solidarietà della Rugby Rieti, che invita i propri ragazzi ad affrontare questo sport con la massima combattività ripudiando però l’offesa volgare e ogni forma di discriminazione, anche verbale.
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