La Drola sconfitta per 24 a 10 sul campo del Lorusso e Cotugno di Torino
Dopo la lunga pausa natalizia è ripartito il campionato regionale di serie C che ha visto La Drola rugby sfidare il Cus Torino.
Eravamo tutti curiosi di vedere come la squadra composta da soli detenuti del carcere Lorusso e Cotugno di Torino avrebbe ripreso il cammino dopo le deludenti partite prenatalizie.
Il Cus parte deciso e resta padrone del campo nei primi minuti, senza però concretizzare, mentre La Drola prima resiste poi con azione corale al 12’ segna una meta e relativa trasformazione: 7 a 0.
Il Cus reagisce prontamente e si procura una punizione che trasforma: 7 a 3. La Drola accusa il colpo e il Cus riprende il dominio territoriale e al 25’ realizza una meta in mezzo ai pali: 7 a 10. Finalmente La Drola reagisce sia pur con azioni individuali, ma mette sotto pressione gli avversari che concedono una punizione che l’apertura riesce a trasformare portando il risultato sul 10 pari. Il primo tempo si chiude con un paio di emozioni: una punizione sbagliata dal Cus e l’ espulsione temporanea della terza linea de La Drola, ma a pareggio invariato. Nella ripresa, dopo pochi minuti cominciano ad affiorare per La Drola quei difetti che avevamo visto nelle ultime partite, errori nei passaggi, palloni che sfuggono dalle mani e causano passaggio in avanti e perdita del possesso, azioni individuali che portano ad isolamento del giocatore e perdita della palla. Per contro il Cus gioca in modo ordinato con ottimo sostegno e capacità nella trasmissione dei palloni, e di conseguenza arrivano le mete, ben 2, al 6’ e al 25’ dominando l’intero secondo tempo e fissando il risultato a loro favore per 24 a 10.
“I ragazzi de La Drola avranno molto da riflettere e soprattutto da lavorare se non vorranno continuare a subire umiliazioni per le restanti partite del campionato” commenta caustico il coach Stefano Rista a fine partita.
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