L’andata è stata vinta dai Lions, che stavolta giocano in casa
Quattro sono le squadre seniores maschili nel panorama della palla ovale labronica. Solo due, però – Lions Amaranto e Fulgida Etruschi – sono impegnate nello stesso campionato. L’unico derby ufficiale tutto livornese si disputa dunque in C1. Le due formazioni, che hanno obiettivi differenti (e che fino alla scorsa stagione non hanno mai incrociato il proprio cammino in campionato), si trovano di fronte in questa ultima domenica di gennaio alle 14,30, sul campo in sintetico ‘Maneo’ di via Settembrini. Per il calendario saranno i Lions i padroni di casa. L’ingresso sugli spalti dell’impianto ardenzino è gratuito. Il match, valido per nona giornata (seconda di ritorno) sarà seguito da un pubblico numeroso e si preannuncia ‘vero’, ma non ‘cattivo’ o comunque condizionato dal nervosismo. Non sussiste una ‘feroce’ rivalità fra i giocatori amaranto e verdemaranto: molti di loro sono cresciuti – rugbisticamente e non solo rugbisticamente – insieme. L’agonismo esasperato, che toglie lucidità ai protagonisti e determina un numero record di cartellini, non dovrebbe trovar spazio in questa disfida cittadina. Anche all’andata – a parte un singolo episodio negli ultimissimi minuti – fu gara senza isterismi particolari. Le due squadre, peraltro, dopo il derby, sono attese a gare di vitale importanza per i rispettivi obiettivi. Sarebbe assurdo andare incontro a squalifiche che possono segnare l’intera annata. I Lions – che hanno ottenuto finora sette vittorie ed un pareggio e sono già virtualmente certi dell’accesso ai play-off promozione – partono con il favore del pronostico. La Fulgida Etruschi, però, non si sente battuta in partenza. I verdemaranto, anche all’andata, misero in difficoltà i cugini. La partita del 14 ottobre 2012, al ‘Tamberi’, finì con il successo degli amaranto ospiti (12-24), con la meta bonus siglata solo nel finale. I Lions, anche stavolta, sul ‘campo amico’ cercheranno di raccogliere il massimo. Gli amaranto avranno poi tre settimane di tempo per preparare il successivo incontro, in agenda il 17 febbraio a Portoferraio, contro l’Elba, diretta concorrente delle zone nobili della classifica. Sarà, quello in terra isolana, il confronto decisivo per chiudere la regular season sul primo posto utile per i play-off (l’Amatori Prato, attuale capolista, è fuori dai giochi e non potrà partecipare alla post-season perchè non iscritta ai campionati giovanili obbligatori). La Fulgida, contro i Lions, cercherà di giocare al massimo delle proprie possibilità e moltiplicherà gli sforzi in fase d’attacco, per cogliere il bonus relativo alle quattro mete. Poi, i verdemaranto (penultimi in graduatoria con una vittoria e sette sconfitte) cominceranno a preparare quella che può essere già considerata l’ultima spiaggia in ottica salvezza: la gara del 17 febbraio (il 3 e il 10 ci sarà lo stop in omaggio al ‘Sei Nazioni’) in casa con il fanalino di coda Pistoia. Rispetto alla prova fornita domenica scorsa a Sesto, nei Lions, mancheranno, nella linea arretrata, Santoni (out per infortunio per almeno un mese) e Vittorio Valente (indisponibile per motivi di lavoro). Potrebbe rientrare Gaetaniello. Nella Fulgida, sono costretti ad affollare l’infermeria gli avanti Spagnolo e Mazzoni ed il trequarti Mauro Incrocci. La telecronaca dell’incontro verrà trasmessa da TC2 Sport (canale digitale terrestre 272) lunedì 28 alle 20,30 e poi in replica, in varie fasce orarie, nei giorni successivi.
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