I minirugbisti fanno bella figura al concentramento di San Donà
Domenica 27 gennaio 2013 dopo quasi due mesi dall’ultimo concentramento, arriviamo a S.Dona’ di Piave su un campo completamente ghiacciato tanto che i ragazzi sono più tentati dal sedersi in panchina a riempirsi di tè caldo piuttosto che dal seguire gli educatori nel riscaldamento.
L’attesa si prolunga un po’ confidando nell’uscita del sole e del conseguente riscaldamento del terreno, che però nel giro di poco si trasforma da una lastra di ghiaccio in un vasca di fango (ottimo contro i reumi).
Nonostante il surplus di tempo per riscaldarsi, cominciamo il primo incontro ancora un po’ contratti e infreddoliti, con di fronte il S. Donà A col quale non c’è proprio confronto.
Fisicamente più prestanti bucano ripetutamente la nostra difesa infreddolita e mal posizionata, mentre le nostre sortite si riducono in fughe solitarie che si spengono contro il muro di avversari.
Solo verso la fine del secondo tempo il sole illumina le menti dei nostri prodi che sembrano capire che passare la palla non è una sconfitta del proprio ego ma è l’unica possibilità per superare questa difesa e placcare gli avversari è più utile che rincorrerli per il campo appesi alle loro magliette… troppo tardi perché la partita finisce 11-0, ma propedeutico per la partita successiva con S. Dona’ B (composto di ragazzini più giovani) dove i nostri prodi riescono a mostrare delle giocate egregie: incredibilmente le parole sostegno, passaggio, placcaggio fanno la comparsa in campo e pervadono la squadra del Mirano che conclude la partita con un meritato 10-0.
La partita successiva contro il Junior rugby di Mestre vale il freddo patito e le ore di sonno rubate: i ragazzi giocano come una squadra affiatata e regalano azioni spettacolari: offload, aperture, pressione, placcaggi, perfino un intercetto e il risultato di 4-0 nella prima frazione non è assolutamente immeritato.
Nel secondo tempo gli avversari si risvegliano dallo stupore e iniziano a far valere la maggior fisicità di alcuni giocatori e complice la stanchezza dei nostri (panchina piuttosto corta ed energie sprecate nel primo incontro) riprendono in mano la partita rimontando fino al 4-3 finale che conclude il concentramento sulle note di un entusiatico Branca branca branca…
Riassumendo bravi bravi bravi, ma se ci svegliamo prima è meglio!!
Confidiamo che il prossimo concentramento i nostri ragazzi ripetano questo atteggiamento di collaborazione e sacrificio che ha fatto loro onore in questa bellissima domenica.
Eros Polazzon
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