Galles cinico, Italia contratta: all’Olimpico vincono i Dragoni (9-26)

Poco spettacolo all’Olimpico in una gara giocata a tratti sotto una pioggia fitta. Tanti errori puniscono un’Italia poco tranquilla

ph. Sebastiano Pessina

Si era detto che sarebbe stata una partita dura, una battaglia, con poche bollicine e molto fango e sudore. Premesse rispettate. Sotto una pioggia quasi continua nel primo tempo – a tratti torrenziale – Italia e Galles hanno dato vita a una gara davvero poco fluida, spezzettata, con diversi errori di handling. L’Italia calcia tanto ma in maniera poco precisa. Un match intenso sotto il profilo agonistico, dove ha pesato non poco (magari a livello inconscio) anche la paura di perdere.
Galles che non è certo quello scintillante di un anno fa ma molto cinico e determinato, capace di sfruttare le occasioni – magari non tante – che costruisce. Banda Brunel sicuramente non bella, con troppi pensieri in testa e senza quella leggerezza mentale che aveva messo in mostra con la Francia. Qualcosa da ridire ci sarebbe anche sull’arbitraggio.

 

Primi minuti di studio tra due squadre che cercano di prendersi le misure, con il Galles un po’ più reattivo e determinato. Si gioca nella metà campo italiana ma senza che la nostra retrovia corra rischi. Al 7′ il piazzato di Halfpenny e tre minuti più tardi quello di Burton smuovono il tabellone: 3 a 3. La partita è spezzettata, poco fluida con l’Italia che con il passare dei minuti alza un po’ il baricentro  ma che soffre in mischia e con una disciplina non proprio ottimale. Al 15′ Halfpenny piazza un altro calcio tra i pali e riporta avanti il Galles. Al 19′ la scena si ripete sull’ennesimo fallo degli azzurri e l’estremo in maglia rossa non sbaglia nemmeno stavolta: 3 a 9 per gli ospiti.
Il XV di Brunel sembra sentire la tensione, commette diverse errori (per fortuna anche i gallesi non sono precisi) ma si piazza nella metà campo avversaria ma non riesce a costruire molto. Al 26′ Burton sbaglia un drop costruito forse in maniera frettolosa, ma tre minuti più tardi è preciso dalla piazzola e le distanze si accorciano (6-9).
Al 33′ nuova punizione concessa al Galles al termine di un’azione in cui i gallesi si erano trovati in fuorigioco senza che l’arbitro non sanzionasse nulla: Halfpenny stavolta però sbaglia. Poi si continua a battagliare ma fino al 40′ non succede più nulla.

 

Il secondo tempo si apre con una fiammata azzurra con Benvenuti che non riesce a controllare un pallone. Al 42′ nuovo drop sbagliato da Burton (anche questo imbastito in maniera improvvisata) ma l’Italia sembra avere un piglio diverso, più aggrssivo. Al 44′ però arriva la meta del Galles con Jonathan Davies che sfrutta un rimbalzo del pallone che taglia fuori il recupero di Gori. Halfepenny realizza e il Galles va sul 16 a 6.
Gli azzurri reagiscono e al 50′ Burton mette un altro pallone tra i pali accorciando la distanza a +7 per gli ospiti. Tre minuti e si rinnova la sfida a distanza con i calci da fermo e questa volta Halfpenny marca i tre punti sfruttando una decisione arbitrale quantomeno affrettata: 19 a 9 per il Galles.
Al 58′ arriva il giallo per Castro, Italia in inferiorità numerica e Galles che ne approfitta subito realizzando una meta con Cuthbert che buca la difesa azzurra sfruttando anche un “velo” di un compagno. E il tabellone dice 9-26.
La partita si trascina tra scontri ed errori da parte di tutti i protagonisti in campo, ma il risultato non cambia più.
Il Galles porta a casa una vittoria meritata contro un’Italia che deve ritrovarsi  soprattutto a livello mentale. Tra due settimane gli azzurri sono attesi a Twickenham.

 

 

Italia: 15 Andrea Masi, 14 Giovambattista Venditti, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Gonzalo Canale, 11 Luke McLean, 10 Kristopher Burton, 9 Edoardo Gori, 8 Ratu Manoa Vosawai, 7 Simone Favaro, 6 Alessandro Zanni, 5 Francesco Minto, 4 Antonio Pavanello, 3 Martin Castrogiovanni (c), 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Andrea Lo Cicero.
Riserve: 16 Davide Giazzon, 17 Alberto De Marchi, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Quintin Geldenhuys, 20 Paul Derbyshire, 21 Tobias Botes, 22 Luciano Orquera, 23 Gonzalo Garcia.

 

Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Alex Cuthbert, 13 Jonathan Davies, 12 Jamie Roberts, 11 George North, 10 Dan Biggar, 9 Mike Phillips, 8 Toby Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Ryan Jones (c), 5 Ian Evans, 4 Andrew Coombs, 3 Adam Jones, 2 Richard Hibbard, 1 Gethin Jenkins.
Riserve: 16 Ken Owens, 17 Paul James, 18 Craig Mitchell, 19 Alun Wyn Jones, 20 Sam Warburton, 21 Lloyd Williams, 22 James Hook, 23 Scott Williams

 

Marcatori per l’Italia
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Burton (10, 29)

 

Marcatori per il Galles
Mete: Davies (44), Cuthbert (60)
Conversioni: Halfpenny (45, 61)
Punizioni: Halfpenny (7, 15, 19),

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