Le prime reazioni a caldo dei protagonisti della partita di Londra. A partire da Andrea Masi, man of the match
Andrea Masi, man of the match
Credevamo fortemente di fargli questo scherzo. Il fatto di avergli messo paura è comunque una grande soddisfazione per noi. Non era facile dopo le ultime due partite rialzare la testa e soprattutto farlo qui a Twickenham. Abbiamo un po’ ancora un limite di testa, come i francesi: se ci danno favoriti soffriamo.
Sergio Parisse
C’è un po’ di amarezza alla fine. Prima della gara ci eravamo detti che volevamo dare dimostrazione di una reazione d’orgoglio. Siamo stati penalizzati, ci sono state tante situazioni nelle ruck dove potevamo avere anche delle punizioni. Ma siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto qui a Twickenham.
Le volte che abbiamo la sensazione di essere più forti degli altri è quando facciamo degli errori. Cittadini ha giocato benissimo, ha fatto una buona entrata. Brunel alla fine del primo tempo ci ha detto di non mollare, di tenere il possesso, di essere più pazienti e tenere il pallone.
L’Irlanda: la parola chiave di questa settimana sarà “recupero”, dobbiamo giocare ancora così però riuscendo a vincere.
Jacques Brunel
Con l’Irlanda dobbiamo tenere lo stesso carattere, dobbiamo imparare a gestirci meglio le situazioni più delicate e quando siamo più vicini alla meta avversaria. Sui punti d’incontro e nelle mischie alla fine abbiamo dominato. La nostra ambizione è quella di avere la continuità con tutte le squadre e qui dobbiamo ancora lavorare.
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