Testa alta e pochi rimpianti per l’Arechi Rugby che, tra le mura amiche del “Vestuti”, non raccoglie l’occasione di restare a -4 dai Mastini di Rende, primi della classe, e perde contro la Scuola Rugby Cosenza con risultato finale di 11 a 33.
Per la squadra cosentina bottino pieno e playoff conquistati, grazie al fatto che né i Mastini né l’Arechi Rugby avrebbero potuto accedervi, vista la mancanza dei settori giovanili per entrambe le squadre nate nell’estate del 2012.
Risultato assai severo nei confronti dei Dragoni di coach Indennimeo, che hanno espresso un buon rugby giocato di squadra e non individualmente contro una delle squadre più organizzate dell’intero girone: soltanto negli ultimi 10 minuti, infatti, gli ospiti della Scuola Rugby Cosenza sono riusciti a segnare i punti decisivi per chiudere l’incontro negando la possibilità al sodalizio gialloblù di riequilibrare il punteggio del match.
Amareggiato ma non troppo, al termine del match, l’allenatore dei Dragoni Luciano Indennimeo, che elogia la coesione del gruppo dimostrata negli 80 minuti di gioco: “Abbiamo affrontato la squadra più organizzata del campionato a viso aperto, giocando senza sosta su ogni pallone e creando anche delle ottime occasioni che non siamo, purtroppo, riusciti a finalizzare. Nei minuti finali abbiamo accelerato ulteriormente il passo, senza però riuscire a segnare quella meta che ci avrebbe consentito di rimettere in discussione la partita, e abbiamo poi subìto due mete in pochi minuti che hanno ovviamente decretato la fine delle ostilità”. “Il risultato – prosegue Indennimeo – è stato comunque in bilico per quasi tutto il match, e mi sembra piuttosto severo nei confronti dei miei ragazzi, che hanno dimostrato di voler giocare fino alla fine senza mai ledere il gruppo. Tutti insieme hanno lottato, mostrando di essere squadra a tutti gli effetti senza basare le proprie speranze su un singolo individuo, nonostante di fronte ci fosse una squadra che ha meritato, anche oggi, di valere i play-off. Per me, questo, vale più di una vittoria: abbiamo lavorato bene e stiamo crescendo, dando vita ad una realtà invidiabile già soltanto per il risultato conseguito finora”. Manca ora soltanto la partita di recupero contro i Mastini di Rende, che grazie alla sconfitta dell’Arechi Rugby può festeggiare la matematica prima posizione in classifica: “Siamo sicuri che non sarà una partita facile – conclude l’allenatore dell’Arechi Rugby – pur non essendoci più nulla in palio. Giochiamo comunque a rugby, per noi e per chi ci ha seguito sin dall’inizio dell’anno con tanta passione, regalandoci emozioni indescrivibili”.
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