Nuovo capitolo dell’intricata vicenda che ha portato alla chiusura del progetto Aironi
Nell’infinito botta e risposta tra il club lombardo e la federazione sulla vicenda Aironi entrambe le parti hanno ora annunciato che non si “parleranno” più a colpi di comunicati stampa. Ma il caso è tutt’altro che chiuso…
Il comunicato del Viadana Rugby
In riferimento al comunicato stampa della Federazione Italiana Rugby del 5 marzo scorso, il Rugby Viadana condivide pienamente la volontà di chiudere il “botta e risposta” costruito sulla questione Aironi/Rugby Viadana nel contesto della Rabodirect Pro12. Detto questo ci sono però alcuni punti che vanno assolutamente chiariti per non alimentare ulteriori ed inutili polemiche. Ad oggi, infatti, non esiste traccia alcuna delle proposte fatte dalla Federazione (leggasi marchio Aironi Rugby ed utilizzo Stadio Zaffanella) per “salvare” la franchigia degli Aironi, rivolte a Rugby Viadana, Aironi Rugby, Comune di Viadana ne tantomeno sono state emanate delibere federali in merito. Infine crediamo che sia fondamentale ribadire quanto segue. Il motivo per cui Viadana cerca giustizia senza voler arretrare minimamente rispetto alla propria posizione è l’assoluta consapevolezza della validità del progetto presentato poggiata su strutture, uomini e competenza. L’attuale situazione della Franchigia Federale rappresenta un chiaro passo indietro nei termini sopraelencati rispetto al progetto nato a Viadana.
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