Per la prima volta in senso assoluto, è stata trasmessa una partita della squadra femminile dell’Italrugby su un’emittente televisiva nazionale (Sport Italia Due). La gara in questione, Italia-Irlanda era valida per l’ultimo turno del ‘Torneo delle Sei Nazioni’ riservato alle donne. La messa in onda di tale incontro (terminato 3-6) dimostra la crescita esponenziale del movimento. Una crescita che la società degli Etruschi Livorno intende cavalcare. La squadra femminile verde-amaranto labronica sta evidenziano ottimi numeri nella Coppa Italia seven. La formazione delle ‘Etrusche’ (unica realtà del rugby femminile in città) è, a quota 68 punti, prima nel raggruppamento toscano, in compagnia delle Allupins Prato. Vincendo il concentramento giocato domenica 10 marzo a Firenze, le labroniche allenate da Valerio Bartoli e Carlo Ghiozzi hanno acciuffato sul gradino più alto della classifica le laniere. Nelle restanti quattro giornate (la prossima è fissata il 24 marzo alle 10 proprio a Prato), le ‘Etrusche’ possono ‘accelerare’ e lasciarsi alle spalle la formazione pratese, in calo di rendimento nelle ultime uscite. Con il primo posto a livello regionale, le Etrusche si assicurerebbero l’accesso alla final-eight nazionale, in programma, in giornata unica, il 26 maggio. Insomma, solo qualificandosi alle finali tricolori, le verde-amaranto migliorerebbero la (già brillante) nona piazza ottenuta nel 2012. Poi, si sa, l’appetito vien mangiando e, nelle finali tricolori di fine maggio le giocatrici livornesi cercheranno di raggiungere una posizione di primissimo piano. A ben guardare, nessuna altra formazione livornese (seniores o giovanile) può puntare, a livello nazionale, a ‘mete’ di così grande prestigio (leggi una delle prime otto piazze assolute). La squadra verde-amaranto, nel corso dell’annata, è cresciuta in modo evidente. Il rientro di alcune giocatrici esperte hanno permesso di rafforzare anche la ‘mischia’ (di fatto la prima linea: nel ‘seven’ il pacchetto è composto solo da un pilone destro, un pilone sinistro ed un tallonatore). Formazione dall’età media piuttosto bassa, alla quale non mancano ‘chiocce’ in grado di aiutare le giovani compagne nei momenti di difficoltà. Squadra che può aprire un ciclo importante: la final-eight nazionale è solo un punto di partenza per traguardi sempre più importanti.
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