La scorsa estate la proposta era stata rimandata al mittente. E lo scontro con le “regions” rimane intenso
Un contratto centrale per frenare la fuga dei propri talenti all’estero. E’ quello che ha proposto la federazione gallese alle quattro regions che partecipano al torneo celtico, ipotesi che verrà discussa in un incontro con data ancora da confermare. L’idea era stata già lanciata dalla WRU la scorsa estate ma non aveva avuto alcun seguito visto l’opposizione delle franchigie. Ma Scarlets, Ospreys, Dragons e Blues stanno soffrendo una difficile crisi economica collegata a risultati sul campo che quest’anno sembrerebbero essere piuttosto magri (ma la stagione non è ancora terminata), questo a fronte di una federazione che vanta ottimi risultati economici e che ha vinto il secondo Sei Nazioni consecutivo.
La situazione in Galles tra WRU e regions è tesissima, tanto che le squadre avrebbero chiesto alla Premiership un qualche coinvolgimento che però è stato rifiutato. La palla è stata ora calciata nella metà campo delle franchigie, vediamo ora che succede.
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