Finisce 21-15 l’ultimo quarto di finale della massima competizione europea per club. E a mettere il timbro è Wilko
Primo tempo con Tigers quadratissimi e senza sbavature ma che non colpiscono in profondita. Tolone parte male, la manovra è faragginosa e contratta ma ha Wilkinson. I primi 40 minuti si chiudono così sul 9 a 6 per Leicester che non concretizza la sua superiorità.
Il secondo tempo è un’altra partita: Tolone prende in mano la matassa del gioco, i Tigers subiscono, barcollano e non mollano con una grande difesa. I rossoneri vanno vicini alla marcatura (segnaliamo una “non meta” di Botha la cui azione merita di essere vista e rivista per la potenza che esprime) ma sono sempre i due piazzatori a muvere i punteggi. Il giallo a Dan Cole mette i francesi in superiorità numerica (era già successo nel primo tempo con Flood) ma i Tigers ringhiano e mordono le caviglie: al 65′ siamo ancora sul 18 a 15 per i padroni di casa.
La gara scivola di nuovo in una fase contratta, si va avanti a folate a corrente alterna e con diversi errori da entrambe le parti. A suggellare il 21 a 15 finale è un drop dell’immortale Wilkinson che marca tutti i punti della sua squadra.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.