Diaspora gallese: Roberts e Lydiate in riva alla Senna, sponda Racing

Ieri la conferma ufficiale del trasferimento di George North dagli Scarlets ai Saints di Northampton. Oggi la BBC fa sapere che per l’arrivo di Jamie Roberts e Dan Lydiate al Raing Metro manca giusto l’annuncio che potrebbe arrivare dopo il 20 di aprile, data che stabilisce in Francia l’apertura del mercato con la possibilità da parte dei club di depositare i contratti alla LNR.
I due hanno finora fatto sapere che non rinnoveranno i loro contratti con Cardiff Blues e Newport Dragons, ma sono sempre stati in silenzio circa la loro futura destinazione. La pista che porta al Racing Metro (attivissimo sul mercato: in biancoceleste arriverà anche Jonathan Sexton) è sempre stata la più calda, oggi questa nuova importante conferma. Roberts e Lydiate vanno ad ingrossare le fila della colonia gallese del Top 14, che già vanta giocatori come Mike Phillips (Bayonne), Luke Charteris (Perpignan), James Hook (Perpignan) e Lee Byrne (Clermont). Chi invece quest’estate farà il percorso inverso è Gethin Jenkins, che lascerà Tolone per tornare ai Cardiff Blues. 
Due trasferimenti quelli di Roberts e Lydiate che getteranno altra benzina sul fuoco delle polemiche tra regions e WRU. E in merito a questo scontro c’è da registrare la presa di posizione di Alun Wyn Jones, giocatore molto “pesante” nello spogliatoio della nazionale gallese: in una lunga intervista a Wales OnLine dice che “la cosa divertente è che nessuno, ma proprio nessuno, ha chiesto cosa pensassero i giocatori della questione che ruota attorno al contratto centralizzato. la cosa triste è che siamo stati trattati e usati come pedine in questa battaglia politica. Siamo la squadra più vincente dell’Emisfero nord degli ultimi anni ma laviamo i nostri panni sporchi in pubblico e la gente si chiede che cosa stiamo combinando. Qualunque sia la decisione deve essere collettiva”.