Il bilancio complessivo dei club inglesi registra una perdita per colpa del mondiale neozelandese. Lo dice il CEO del torneo
Gli unici a passare indenni il 2012 sono stati Exeter, Gloucester e i Saints, unici tre club di Premiership a chiudere il bilancio dell’anno passato in positivo. A pesare, fa sapere il CEO del torneo inglese Mark McCafferty è stato il mondiale neozelandese che ha portato a una perdita operativa complessiva per i club d’Albione di 17,7 milioni di sterline. Ad ogni modo le prospettive sono di una rapida inversione di tendenza e il manager si aspetta una una perdita di “soli” 5-6 milioni di sterline per il bilancio pre-tasse del 2012/2013.
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