Imperia femminile, avanti così

Un ottimo risultato: ecco il bilancio della spedizione delle ragazze dell’Imperia Rugby in quel di Savona, domenica 14 aprile. Di fatto, un secondo posto nel raggruppamento a girone unico e successi fondamentali su  Savona e soprattutto sulle eterne rivali di Cogoleto. La cronaca vede Imperia subito contro Savona. Partite veloci, secondo le regole del rugby seven adottato dalla Federazione con un obiettivo sulle prossime Olimpiadi. Il risveglio mattutino non è dei migliori. Le padrone di casa giocano molto bene. Savona è una piazza in crescita in ambito femminile e gode di un assiduo lavoro dei coaches. Imperia si trova sotto e riesce a pareggiare. È fatica signori. Savona segna le prime due mete, muovendo bene la palla al largo e tenendo il campo. Imperia gioca alternando il pacchetto di mischia, mettendo peso sui centri e cambiando le ali, avendo a disposizione l’esperta Bousquet , Elisa Ascheri e Viviana Pellegrini. Nella ripresa c’è la riscossa: il gioco aperto di Imperia provoca dei “raccogli e vai” l’ultimo dei quali permette alla Gurzì di andare in meta con pochi passi di spinta. Sarà ancora la Gurzì ad andare in meta con un pallone ben mosso da Martina “speedy” La Macchia verso il largo. Sale in cattedra poi Giulia Marino. Sarà proprio lei, il capitano di mille battaglie, che allo scadere decide di giocare e va in meta con decisione. 20 a 15 e punto a casa. Nel successivo incontro c’è il Torino. Si tratta della squadra ormai indiscussa capolista. Di fatto l’Imperia non è così lontana, ma vincere contro le torelle piemontesi è difficile. Si sfrutta anche il dato fisico ed è “fireinthesky” Carlotta Zollo che segna l’unica meta, di fronte alle quattro delle torinesi. Il clou della giornata c’è contro le eterne rivali del Cogoleto, in diretta competizione per arrivare alle finali di fine maggio. Qui c’è una buona prestazione, con due acuti della Zollo e ancora di una mai doma Giulia Marino. Va detto che Cogoleto era priva di un paio di elementi fondamentali, ma che al tempo stesso anche Imperia non disponeva di due colonne, l’eclettica Giorgia Melcarne e la dinamica Arianna  Di Stefano. Il risultato di 15-10 è musica per le orecchie del coach Francesco La Macchia, che si dichiara soddisfatto anche  se ricorda che “c’è tanto da fare, ci sono ancora tanti concentramenti e bisogna mantenere l’attenzione, la dedizione alla squadra, la volontà e l’applicazione negli allenamenti, specialmente ora, con la stretta finale e il caldo che incomincia a mordere”. Il concentramento continua con una vittoria sull’ammirevole Liceo Monti di Chieri, luogo di grande tradizione rugbistica. Imperia ha ormai messo da parte la tensione mentale per i primi incontri e lascia le briglie sciolte alla sua rosa, ove si attendono comunque importanti ritorni. Segnano ancora Carlotta Zollo e Giulia Marino, ma anche la Gurzì, Martina La Macchia ed Elisa Ascheri. Di fatto, la squadra ha reagito ed applicato schemi che prevedono il gioco aperto, il riciclo e il calcio a ribaltare il fronte di gioco. In questo senso non vanno solo apprezzati quei momenti finali della segnatura, ma anche il sacrificio, ad esempio di Lidia Colombo che porta avanti la palla e tutto quel sapiente lavorìo di logoramento avversario che orchestra dietro le quinte “Babybolt” Sappa. La quale, da varie partite, appare in costante crescita e rappresenta un arma in più, convinta, per i successivi raggruppamenti. La primavera esplode e si deve ancora giocare a Cogoleto, a Torino e ad Aosta. Poi le finali. The neverending oval story.

Risultati uficiali del 9° concentramento di coppa italia femminile del 14/04/2013 a Savona: IMPERIA – SAVONA 4 a 3 con mete di 2 Gurzì e 2 Giulia Marino. IMPERIA – TORINO 1 a 4 con meta di Carlotta. IMPERIA – COGOLETO 2 a 1 con mete di Carlotta e Giulia Marino. Infine IMPERIA – CHIERI 6 a 1 con mete di 2 Carlotta, 1 Viviana, 1 Elisa, 1 Gurzì e 1 Martina.