Riceviamo e pubblichiamo dall’ufficio stampa Valsugana Padova
Nel corso della stagione sportiva 2012-2013 le giovanili del Valsugana Rugby Padova hanno fornito cinque giocatori per le attività formative e agonistiche delle accademie gestite dalla Federazione Italiana Rugby. Due sono gli atleti biancoazzurri reclutati dall’Accademia federale di Tirrenia e tre quelli che frequentano l’Accademia zonale di Mogliano. Tre di loro hanno già partecipato quest’anno a gare delle nazionali giovanili azzurre, ma alle statistiche vanno aggiunte le cinque ragazze del club di Altichiero convocate in diverse occasioni con la nazionale femminile.
Un ulteriore riconoscimento alla qualità dei processi tecnico-formativi sviluppati dal Valsugana a livello giovanile giunge ora dalla chiamata di altri quattro giocatori con la Selezione veneta Under 14, che mercoledì 1° maggio esordirà al 5° Memorial Dadati di Piacenza, insieme ad altre selezioni regionali o provinciali da tutto il Nord Italia. L’attività di selezione Under 14 ha preso avvio in gennaio e ha valutato nel corso di più allenamenti o gare quasi duecento atleti da tutta la regione. Da questi numeri sono stati scelti i venti che andranno a Piacenza e fra essi ben dieci ragazzi padovani. I club che più hanno contribuito sono il Valsugana e il Petrarca, entrambi con quattro giocatori, ma un quinto atleta del Valsu avrebbe dovuto partecipare se non fosse fermo per malattia. Con loro ci saranno anche due giocatori del Cus Padova.
Insomma, metà squadra della Selezione veneta Under 14 è fornita dai club della città di Padova, con una posizione preminente del Valsugana, che, oltre ai quattro ragazzi selezionati, mette a disposizione un proprio tecnico. I giocatori biancoazzurri Davide Barbieri, Davide Michielotto, Tommaso Sorgato, Andrea Trevisan saranno infatti seguiti da uno staff tecnico cui partecipa anche Francesco Bianchi, allenatore dell’Under 14 del club di Altichiero, per il secondo anno consecutivo responsabile dell’attività di selezione Under 14 dell’Area 4, che comprende le province di Padova e Vicenza.
Con queste convocazioni nella categoria più giovane del sistema di selezione federale il Valsugana si conferma club fra i più attenti nello sviluppo di un progetto formativo di alto livello, in grado di contribuire significativamente su più fronti, a partire dalle squadre nazionali azzurre, per finire con i successi del First XV di casa, come dimostra l’infornata di diciottenni che ha condotto la squadra ai play-off per la serie A. Sono risultati niente affatto casuali, perché riconducibili a un attento lavoro di pianificazione e organizzazione interna, capace di stabilire sin dal settore minirugby le premesse per la trasmissione di competenze tecniche, capacità motorie e requisiti attitudinali orientati verso la costruzione di giocatori di successo.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.