Aeroporto Firenze chiude in bellezza: vince 38 a 17 con il Romagna

Trentotto punti segnati e cinque per la classifica conquistati in trasferta, non poteva finire meglio questo campionato di Serie A per i colori biancorossi. Dopo la vittoria di domenica scorsa sul Cus Verona un’altra ottima prestazione dei gigliati consolida l’ottava posizione in classifica di una squadra che si è dimostrata in crescendo. Buono il lavoro dei tecnici Sordini e Segundo che di partita in partita hanno plasmato il gioco gigliato sul loro modulo fino ad arrivare agli eccellenti risultati delle ultime partite. Un percorso che ha coinvolto una squadra in maggioranza giovanissima, che ha sempre più dimostrato carattere, sia nei momenti più difficili del campionato che nelle fasi di rimonta dei singoli match. Una compagine ben supportata durante tutta la stagione, dal team dei preparatori atletici (Vella e Camici) quello dei fisioterapisti (Privitera, Rontini e Petrangeli) e dei dirigenti accompagnatori (Castagnoli e Ravagioli). Anche a loro il merito della crescita di questo gruppo.

Come spesso è capitato ai fiorentini per assistere a una loro prima reazione si deve passare da uno svantaggio iniziale. Romagna in avanti, dopo la meta di Pias – seguita da un drop e un calcio piazzato di Soldati, è a Rios che tocca riequilibrare il massimo svantaggio gigliato del match (-11). Meta trasformata dal cecchino Falleri che si ripete sul successivo piazzato. Di nuovo in meta i fiorentini con Ippolito – che successivamente dovrà lasciare il campo per infortunio ma senza gravi conseguenze – che prendono il largo con un Romagna che riesce a rispondere solo con un calcio piazzato del solito Soldati. Primo tempo chiuso sul 14 a 20 ma alla riapertura della seconda frazione di gioco il dominio biancorosso si fa consistente. Dopo un nuovo piazzato di Falleri si deve attendere il finale di gara per la risposta dalla piazzola  di Soldati. L’uno-due finale di Di Francescantonio e Soldi a violare la meta avversaria danno il suggello a una vittoria oltremodo voluta e meritata per i gigliati.

Il tecnico Sordini a fine match: “Oggi la squadra ha voluto creare e provare a giocare su tutti punti. Abbiamo giocato fortissimo nelle fasi di rilascio del gioco, in mischia chiusa siamo stati bravissimi, molto ordinati, molto forti anche se loro erano più pesanti e alti di noi. Siamo stati vincenti su tutti i punti di incontro. Un’attitudine eccellente oggi e i migliori risultati li abbiamo avuti sul possesso palla. Chiudere la stagione così è la cosa migliore che ci potevamo aspettare. Anche se era una partita molto difficile, perché venivamo da una bella vittoria e c’era il rischio di un calo di concentrazione, i ragazzi sono riusciti a dare continuità al nostro lavoro che abbiamo fatto in nove mesi.”

“Abbiamo visto un buon gioco, – conclude Sordini – una buona qualità in molti giocatori e abbiamo fatto anche degli esperimenti su alcuni ruoli sia sulla mischia che sui tre quarti e siamo abbastanza contenti. Stiamo già pensando a delle soluzioni per il prossimo anno che poi magari proveremo ad adottare. Voglio fare un complimento particolare a tutti ragazzi che oggi hanno realizzato 38 punti in trasferta, è la prima volta che succede. Hanno dimostrato maturità e hanno alzato il ritmo, giocando veramente un buon rugby, senza dimenticare che da questa rosa di giocatori mancano almeno 5/6 titolari. In un anno si sono evoluti tanti giocatori e penso che con un’altra stagione ne porteremo tanti altri a un buon livello. Una vittoria in trasferta che è stata un premio per tutti. Bravi bravi bravi.”

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