beIN Sport, gruppo degli Emirati, starebbe per fare una superofferta per i diritti tv transalpini
Il Top 14 è il campionato più ricco del mondo. Il più spettacolare? Forse, sicuramente è di altissimo livello, ma su quel lato se la deve giocare con Premiership e Super Rugby. Lo sport francese negli ultimi anni è stato letteralmente invaso dai soldi degli sceicchi mediorientali: il “caso PSG” (calcio) lo conosciamo tutti, ma investimenti sono arrivati anche nel basket e persino nella pallamano. Il rugby però finora solo stato sfiorato da qualche rumors, nulla di più: qualche emiro che doveva entare nel consiglio di amministrazione di qualche grande club, cosa peraltro mai avvenuta.
Il problema sembra risiedere nel salary cap: per gente che quando decide di entrare in un qualche bussiness lo fa aprendo a dismisura il portafoglio questo è un problema, perché limita le loro possibilità di spesa. Ma in Francia gli sceicchi stanno pensando di entrare nel rugby in un’altra maniera, con la televisione: il gruppo beIN Sport (Qatar) avrebbe messo gli occhi sui diritti tv dei Mondiali 2015 e su quelli del Top 14, oggi nelle mani di Canal+ ma in scadenza tra un paio d’anni. La tv satellitare ancora non si è mossa e il gruppo mediorientale che sarebbe pronto a investire oltre 200 milioni di euro per 4 anni di contratto, cifra quasi doppia a quella di Canal +.
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