Nel ritiro azzurro di Durban sono rientrati i tre Barbarians. E il capitano ha già in testa il Sudafrica
All’ora di pranzo di lunedì al raduno azzurro di Durban sono arrivati Sergio Parisse, Leonardo Ghiraldini e Martin Castrogiovanni, reduci dalla partita giocata sabato ad Hong Kong con la maglia dei Barbarians contro i British and Irish Lions. In centoventicinque anni di storia della selezione delle Home Unions, mai nessun italiano aveva affrontato il XV in rosso: “E’ stato un grande onore per noi quattro italiani in campo – ha detto il capitano azzurro – e penso abbia avuto un significato particolare per Andrea Lo Cicero, che alla sua ultima partita internazionale ha potuto vivere un momento unico. Certo, c’è un po’ di amarezza per aver subito una sconfitta tanto pesante (59-8 per i Lions) ma le condizioni climatiche in cui si è giocato, con un’umidità che rendeva veramente difficile anche solo correre, hanno inciso parecchio. Resta la soddisfazione di aver giocato una partita storica, ma adesso siamo qui a Durban per pensare solo all’Italia ed al tour estivo”.
Clicca qui per l’audio intervista a Sergio Parisse
Poi il terza linea ha parlato della sfida di sabato agli springboks: “Il Sudafrica è il favorito per questo torneo estivo e sicuramente lo è anche per lo scontro diretto di sabato contro di noi. Lavoriamo questa settimana consapevoli della difficoltà del match che ci aspetta, ma usciamo da un Sei Nazioni in cui abbiamo fatto vedere ottime cose, siamo fiduciosi dei nostri mezzi. Contro il Sudafrica è sempre la stessa storia: gli Springboks vogliono e possono dominarti fisicamente, vogliono imporsi nello scontro. La sfida, la differenza tra una prestazione positiva ed una negativa, starà nella nostra capacità di tenere loro testa fisicamente. Facciamolo, ed abbiamo i mezzi per far metterli in difficoltà”.
Dopo aver guidato l’Italia a due vittorie ed al quarto posto nel 6 Nazioni, Parisse vuole continuare a progredire insieme ai compagni: “Mantenere la continuità del Torneo, anzi incrementarla, deve essere il nostro obiettivo: abbiamo battuto due avversarie importanti come Francia ed Irlanda, impensierito l’Inghilterra, siamo un po’ venuti meno contro Galles e Scozia. In queste tre settimane di test-match sudafricani dovremo dimostrare ancora quali sono le nostre ambizioni, la nostra voglia di giocare, la nostra solidità nel difendere. Abbiamo già dimostrato in novembre di poter giocare alla pari contro le grandi, dovremo farlo ancora”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.