A Cortona buona prova del Rugby Lucca che la spunta su Prato
E’ stata una vera e propria battaglia d’altri tempi, una logorante guerra di trincea, una sfida punto a punto, un match durato quasi tre ore. Una partita a scacchi con un finale al cardiopalma. Ma alla fine, è il Rugby Lucca a tornare dalla sfida di Cortona con la Coppa delle Province come bottino. E’ stata la vittoria del gruppo, del cuore, di quello zoccolo duro di ragazzi che nel lontano 2006 iniziarono a giocare con questa palla strana, ovale e che dopo anni di delusioni e sconfitte, finalmente si godono il successo. Una sfida infinita decisa ai calci, dopo due tempi supplementari in cui il punteggio non voleva saperne di spostarsi da quel 12 pari, con Gallorini a realizzare quello decisivo e a far partire la festa.
La partita, anche se non spettacolare, è stata molto intensa ed equilibrata con due squadre, Lucca e Amatori Prato, che arrivavano all’appuntamento in grande spolvero, decise ad aggiudicarsi il trofeo. Lucca parte forte e mette alla frusta i pratesi neo-vincitori del campionato. I lucchesi in mostra il solito gioco dinamico e veloce senza però riuscire a sfondare. I punti arrivano dai calci di Dal Poggetto (che segnerà tutti le marcature dei suoi). Lucca scappa in avanti sul 6-0 ma non riesce a infliggere all’avversario il colpo del ko. Prato allora reagisce e nel finale di tempo costringe Lucca sulla difensiva e a concedere due facili calci di punizione che fissano il punteggio sul 6-6.
La seconda frazione vede lo stesso copione della prima, con Lucca che parte forte e si porta sul 12-6 e Prato che in rimonta si riporta in parità.
Come detto, il vincitore viene deciso ai calci, dopo che durante i supplementari nessuna delle due squadre ha voluto prendersi rischi, affidandosi quasi esclusivamente al gioco tattico al piede.
Alla fine, la vittoria è andata probabilmente alla squadra che la voleva di più. Un giusto premio per una stagione fantastica in cui capitan Giovannico e compagni hanno raggiunto da neo-promossi il quarto posto in campionato, dimostrando di aver ormai raggiunto la piena maturità. Una dedica particolare e d’obbligo i ragazzi lucchesi hanno voluto farla al compianto compagno Bernardo Romei: fondatore, giocatore e primo allenatore della squadra, tragicamente scomparso in giovanissima età. Senza di lui oggi il Rugby Lucca non avrebbe scritto questa pagina di storia.
Lucca dunque si congeda nel migliore dei modi dai propri tifosi. In attesa dell’inizio della prossima stagione dove, non c’è dubbio, i ragazzi di mister Nutini punteranno a nuovi importanti traguardi.
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