Non c’è accordo tra FFR e il Consorzio dello Stade de France. Problemi anche per test-match e Sei Nazioni
Da una parte la federazione francese, dall’altra il Consorzio che gestisce lo Stade de France. In mezzo le finali di Heineken Cup e Challenge Cup della stagione 2013/2014 che secondo Midi Olympique – il media transalpino che ha rivelato il bubbone – non si terranno più a Parigi come previsto ormai da un paio di anni (Heineken allo Stade de France e Challeng al Parco dei Principi o al Jean-Bouin).
Il problema non riguarda direttamente le gare in questione ma il contratto che finora ha legato la FFR con il Consorzio, in scadenza il 30 giugno a venire e che con ogni probabilità non verrà rinnovato per una questione di soldi, per una convenzione con il ministero dei Lavori Pubblici risalente al 1995 e per colpa degli strascichi di Francia-Irlanda dell’11 febbraio 2012. Vi ricordate la partita del Sei Nazioni rinviata a pochissimi minuti dal calcio d’inizio perché il campo era ghiacciato? Ecco, secondo la federazione si poteva giocare, secondo il consorzio no. Vinse quest’ultimo e la partita venne rinviata ma la cosa provocò non pochi problemi alle casse della FFR.
Negli scorsi mesi le parti si sono incontrate più volte ma senza ottenere alcun risultato a causa del clima molto teso. La federazione ha proposto all’ERC alcune soluzioni alternative pensando ad esempio a Lille, ma il board internazionale non ci sente.
Ennesima prova dei grossi problemi è arrivata qualche giorno fa, quando la FFR ha annunciato che il test-match autunnale tra la nazionale francese e Tonga si terrà a Le Havre il 16 novembre ma ha taciuto sulle sedi per le sfide a Nuova Zelanda e Australia. L’ERC si sta già muovendo per cercare un’altro paese che possa ospitare le due finali e il presidente della federazione francese è stato chiarissimo con Midi Olympique: “Nous ne sommes pas en mesure d’organiser les deux Coupes d’Europe en France” (traduzione: non siamo in grado di organizzare in Francia le due finali”).
Un problema che a cascata arriva anche sui test-match autunnali, ma anche sul prossimo Sei Nazioni: dove si giocherà? Lo stadio che la FFR si sta costruendo non sarà pronto prima del 2017…
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.