Partita a senso unico a Christchurch: i tuttineri festeggiano nel migliore dei modi il loro test-match numero 500
Francia con pochissime idee, Nuova Zelanda che fa un deciso passo avanti rispetto a una settimana fa (in difesa no sbaglia nulla) anche sul piano della convinzione e del gioco ma nonostante il risultato non è ancora la Nuova Zelanda che tutti conosciamo (nell’equazione algebrica della gara peano forse troppo le mancanze dei galletti).
Al minuto 3 la Francia perde in maniera un po’ ingenua una touche appena dentro i suoi 22 metri: sul proseguio dell’azione difesa bleus schierata male, calcetto di Ma’a Nonu e Savea schiaccia in meta. I primi dieci minuti sono davvero difficili per i francesi, caotici e confusionari, ma riescono a non cadere sotto i colpi degli attacchi all blacks.
Con il passare dei minuti i galletti alzano un po’ il baricentro ma le loro giocate sono sempre piuttosto estemporanee e caratterizzate da tanti piccoli errori. Tra il 17′ e il 20′ Michalak prova prima un drop frettoloso (fuori) poi va a stampare contro il palo una punizione. Più preciso invece Cruden due minuti più tardi che porta i padroni di casa sul 10 a 0. Al 26′ è solo l’egoismo di Dagg a non far concludere in meta una bella azione di un Ma’a Nonu che sta tornando ai suoi livelli.
Al 48′ la svolta della partita: Francia nei 22 metri neozelandesi, lunghissimo attacco (quasi 30 fasi) con i bleus che però si schiantano contro una difesa alla blacks mostruosa per efficacia e disciplina. Alla fine Michalak tenta un drop disperato che viene intercettato e sul rovesciamento di fronte Ben Smith schiaccia in meta. Cruden realizza e si va sul 17 a 0. Poi altri due piazzati del numero dieci neozzelandese fissano il risultato sul 23 a 0. Finita? No: al 76′ gli All Blacks partono dai loro 22 metri e arrivano dall’altra parte, con Barrett che marca la meta e realizza: 30 a 0.
Applausi agli All Blacks che fanno loro la serie, Francia non pervenuta. Ultimo appuntamento tra una settimana a New Plymouth.
Nuova Zelanda: 15 Israel Dagg, 14 Ben Smith, 13 Conrad Smith, 12 Ma’a Nonu, 11 Julian Savea, 10 Aaron Cruden, 9 Aaron Smith, 8 Kieran Read (c), 7 Sam Cane, 6 Liam Messam, 5 Sam Whitelock, 4 Luke Romano, 3 Owen Franks, 2 Dane Coles, 1 Wyatt Crockett.
Riserve: 16 Keven Mealamu, 17 Tony Woodcock, 18 Ben Franks, 19 Jeremy Thrush, 20 Victor Vito, 21 Piri Weepu, 22 Beauden Barrett, 23 Rene Ranger.
Francia: 15 Maxime Médard, 14 Adrien Planté, 13 Florian Fritz, 12 Wesley Fofana, 11 Yoann Huget, 10 Frederic Michalak, 9 Maxime Machenaud, 8 Louis Picamoles, 7 Bernard Le Roux, 6 Thierry Dusautoir (c), 5 Yoann Maestri, 4 Christophe Samson, 3 Nicolas Mas, 2 Dimitri Szarzewski, 1 Thomas Domingo.
Riserve: 16 Benjamin Kayser, 17 Vincent Debaty, 18 Luc Ducalcon, 19 Sebastien Vahaamahina, 20 Yannick Nyanga, 21 Brice Dulin, 22 Remi Tales, 23 Mathieu Bastareaud.
Marcatori per la Nuova Zelanda
Mete: Savea (3), BR Smith (48), Barrett (76)
Conversioni: Cruden (4, 49), Barrett (77)
Punizioni: Cruden (22, 54, 64)
Marcatori per la Francia
Mete:
Conversioni:
Punizioni:
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