Il board internazionale ha reso note le cifre relative all’andamento finanziario per gli anni 2012 e 2013
L’IRB ha svelato le carte circa l’investimento dei propri budget nell’anno corrente, il primo del quadriennio finanziario 2013-2016. La cifra complessiva, hanno fatto sapere Bernard Lapasset, presidente del Board, e Robert Brophy, responsabile della gestione finanziaria, è di 47 milioni di sterline (circa 55 milioni di euro), utilizzate per una serie di attività volte all’implementazione sia del Rugby Union che del Rugby Seven, quali sviluppo delle federazione affiliate, organizzazione dei tornei e lotta al doping.
Per quanto riguarda l’anno solare 2012, invece, la perdita netta è stata di circa 36 milioni di sterline (circa 42 milioni di euro), in linea con le aspettative del dopo-mondiale in Nuova Zelanda.
Le prospettive dell’IRB sul medio-lungo periodo sembrerebbero favorevoli e positive: “Il rugby continua a crescere in ogni continente nonostante la congiuntura economica, e ci sono le risorse per continuare a migliorare”, ha affermato Lapasset, che ha poi celebrato la RWC come uno tra gli eventi mondiali più seguiti.
L’edizione 2015 in Inghilterra, ha concluso, potrebbe essere la più seguita di sempre in termini di sponsor ed entrate commerciali.
di Roberto Avesani
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.