I Cavalieri dovrebbero farcela, caotica la situazione a Parma. La Pro Recco vorrebbe essere ripescata, ma…
Il termine ultimo per presentare i documenti per presentare in FIR tutti i documenti richiesti per l’iscrizione al prossimo torneo d’Eccellenza è quello della mezzanotte tra mercoledì e giovedì, poi a decidere sarà il Consiglio Federale – importantissimo – del 19 luglio.
Però siamo sicuri che non mancheranno le polemiche già nelle prossime ore: le posizioni critiche tra chi era già nel massimo campionato italiano l’anno scorso sono due, e cioè Cavalieri Prato e Crociati. I primi sembrano ormai certi della partecipazione alla competizione: oltre la metà dei lodi sarebbe rientrata e a dare un sospiro di sollievo al club arriveranno i contributi ERC per la partecipazione alla Challenge, pratica magari discutibile ma consentita.
I Crociati invece non ci saranno ma rimane da capire se la nuova entità parmense che si sta cercando di creare attorno all’Amatori (secondo alcuni rumors si chiamerà Giallo Parma), ma riuscirà ad avere le carte in regola per poter acquisire i diritti sportivi e quindi partecipare all’Eccellenza. Cosa per nulla certa, tanto che la Pro Recco – squadra che ha perso la finale di Serie A con la Capitolina – ha presentato la documentazione per poter essere ripescata. Tutto a posto? No, perché secondo il Secolo XIX la FIR in caso di rinuncia da parte della squadra di Parma sarebbe orientata a dar vita a un torneo a undici squadre.
Ricordiamo che dalla prossima stagione l’Eccellenza avrà dieci team in corsa e non più dodici come oggi.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.