Non farsi dominare dalla loro aura e restare concentrati sull’obiettivo: ecco la strada
Coi suoi Reds, 15 vittorie su 19 partite contro team neozelandesi nel Super Rugby. McKenzie si presenta alla guida dell’Australia, in vista dell’esordio nel Championship proprio contro i tutti neri, con questo invidiabile score. E con un’idea ben precisa: batterli. Come nei primi anni Novanta aveva fatto da giocatore (vedi semifinale mondiali 1991, quella in cui Campese durante la Haka aveva continuato a calciare per riscaldarsi). A quasi due anni di distanza dall’ultimo successo, la chiave per McKenzie è da ricercare non sul terreno fisico ma piuttosto su quello mentale: “Avranno dalla loro la storia, le statistiche e quell’aura che sempre li circonda quando scendono in campo. Ma quest’aura è un aspetto mentale, puoi farti dominare oppure concentrarti su altri aspetti del gioco“. Per riuscire a batterli fondamentale sarà mettere assieme “la giusta formazione, la giusta tattica e la giusta mentalità”. Giusta tattica che, dichiara il nuovo coach, cambierà anche a seconda delle scelte del collega Steve Hansen. Insomma, la sfida è già lanciata. Con una consapevolezza: “Sono la squadra più vincente di sempre. Ma non sempre vincono”.
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