Nuovo episodio in una storia che ha tutti i crismi per rientare nella categoria delle “follie italiane”
Secondo La Repubblica oggi in edicola il Consiglio Superiore del Ministero dei Beni Culturali avrebbe bocciato il progetto vincitore del bando per la ristrutturazione del vecchio impianto sportivo milanese, usato poco o nulla negli ultimi anni.
Motivo della bocciatura, che dovrebbe essere notificata al Comune di Milano nei prossimi giorni, è la pista da ciclismo su pista che secondo il progetto vincitore dovrebbe essere sostituita da una removibile. Ma il Vigorelli rientra nella categoria delle strutture sotto vincolo artistico, in quanto ha una età anagrafica superiore ai 70 anni e quindi ogni modifica deve essere ratificata dal ministero.
La partita, per il momento, sembrano vincerla le associazioni ciclistiche che non volevano la rimozione della pista, vedremo ora quale sarà la reazione del Comune.
Il Vigorelli rischia così di continuare a rimanere inutilizzato e a pesare inutilmente sulla casse comunali senza dare alcun frutto, sia per il ciclismo che per gli altri sport che dovevano essere ospitati nel nuovo impianto multifunzionale.
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