Philip Browne attacca il fronte inglese: cattiva informazione e comportamenti sleali
I nodi, a quanto pare, iniziano a venire al pettine. Dopo le parole di Roger Lewis, Chief Executive della WRU, che aveva definito l’Heineken Cup una manifestazione troppo importante per non essere disputata, sono arrivate quelle di Philip Browne, suo collega in Irlanda alla IRFU. Che, come da copione, sono indirizzate ai club inglesi, colpevoli di alimentare cattiva “disinformazione” attorno al futuro incerto della competizione. In particolare, l’accusa è rivolta alla Premier Rugby Ltd, rea di aver venduto al network BT Vision i diritti riguardanti i match dei club inglesi in Galles, Scozia e Irlanda senza prima confrontarsi con le rispettive federazioni. Una dichiarazione non certo al vetriolo, ma indicativa dello scontro a cui forse si assisterà tra fronte celtico e fronte anglo-francese.
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