La squadra romana ha battuto in finale Ovale Beach Marseille per 3–2 davanti ad una straordinaria cornice di pubblico
Nei giorni di sabato 20 e domenica 21 luglio si è disputato sulle spiagge della nota località alto adriatica il Lignano Super Beach 5’s Rugby, torneo di taratura internazionale che decreta la regina europea di Beach Rugby. Alla competizione, giunta alla sua ventesima edizione, hanno partecipato 12 squadre provenienti da altrettanti paesi, tra i quali Inghilterra, Francia, Olanda, Austria e Stati Uniti. A rappresentare l’Italia, in qualità di campioni nazionali in carica, erano presenti i Pessimi, squadra romana che vanta tra gli altri giocatori ben conosciuti, come Gabriele Rubini (in questo caso nelle vesti di “accompagnatore” a causa di qualche problema a un ginocchio), Vincenzo Ventricelli, Guglielmo Giancarlini, Valerio Lo Sasso, Nicolò Cannone, Michele Nitoglia e il capitano Edoardo Gargiullo. E proprio la nostra rappresentativa al termine di due giorni di match ha vinto il prestigioso torneo, imponendosi per 3–2 in una finale tiratissima contro Ovale Beach Marseille. Terzi sono giunti i Pacific Islanders che nella finalina hanno superato per 5 a 3 i belgi dei Ghent Magnets.
L’evento, ottimamente organizzato da Giancarlo Stocco, Cesare Zambelli e il loro staff, ha richiamato migliaia di spettatori che, complici anche le splendide giornate, hanno riempito le tribune allestite sulla spiaggia per assistere ai 34 match disputatisi nel corso del week-end e caratterizzati da un altissimo livello tecnico e tattico. Queste le parole di Zambelli, direttore del Lignano International: “La popolarità del Beach Rugby è sorprendente. La velocità di gioco e la sua semplicità ne fanno uno sport apprezzabile da molti”.
Nella giornata di domenica tra il pubblico si è materializzato anche Alessandro Zanni che, intento a godersi le ultime ore di meritata vacanza prima di tornare a Treviso per la preparazione in vista della nuova stagione, è passato alla beach arena per assistere a qualche match.
Ma lo spettacolo è andato ben oltre il semplice rugby giocato, gli incredibili placcaggi e le ben 364 mete realizzate (molte con tuffi spettacolari) grazie all’haka dei pacific islanders, alla pettinatura di qualche tongano, a un pubblico coloratissimo e alle belle ragazze, come potete vedere nelle nostre immagini:
Super Beach 5’s Rugby gallery 1
Super Beach 5’s Rugby gallery 2
L’appuntamento è per il prossimo anno, per la ventunesima edizione, che potrebbe riservare un’ulteriore importante novità…ma per ora non possiamo dirvi nulla se non che noi di OnRugby ci saremo! E voi?!
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